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    • Torino: tanto granata in Nazionale

    Torino: tanto granata in Nazionale

    Nonostante l’annata fortemente negativa in campionato, i giocatori granata continuano a trovare molto spazio nelle rispettive Nazionali . Durante questa sosta, infatti, le sei pedine del Toro si sono rivelate fondamentali per i propri commissari tecnici: ad eccezione di Gaston Silva, mai impiegato dal tecnico dell’Uruguay Tabarez, tutti gli altri granata hanno mantenuto il ritmo partita, conquistandosi sempre una maglia da titolare. E, aspetto ancora più importante, sono rientrati alla base senza infortuni, a differenza di quanto era accaduto nelle precedenti soste per le Nazionali. Già dagli allenamenti di oggi, Ventura potrà contare su Glik, Maksimovic, Benassi e Acquah , mentre per i sudamericani Silva e Martinez dovrà attendere ancora un giorno.

    Le indicazioni migliori arrivano da Benassi, che si è confermato un tassello fondamentale per lo scacchiere di Di Biagio . Da capitano dell’Under 21, il centrocampista ha disputato tutti e 180 i minuti di gara con la maglia azzurra, trovando due vittorie importantissime per la corsa agli Europei. Belle le prestazioni contro Andorra e contro l’Irlanda, e proprio in questa seconda gara ha anche trovato il gol. Ora, Benassi deve tornare ad alti livelli con il Toro, e la sfida contro l’Inter, formazione che lo ha cresciuto, potrebbe dargli motivazioni ancor più grandi. Percorso netto anche per Glik e Acquah, sempre in campo con Polonia e Ghana : il difensore torna con due successi in due gare, mentre il centrocampista, nel doppio confronto contro Mozambico, ha trovato un pari e una vittoria. Sempre titolare nella Serbia Maksimovic, che ha perso il derby granata contro Glik, mentre per Martinez arriva una grossa iniezione di fiducia . Con il Venezuela, pur con scarsi risultati (un pareggio e una sconfitta), l’attaccante ha trovato molto spazio: 160 i minuti messi nelle gambe, una doppia partenza dall’inizio nelle sfide contro Perù e Cile. E, adesso, la possibilità di giocarsi le sue chances sotto la Mole, in un duello tutto sudamericano con Maxi Lopez per sostituire Immobile.
     

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