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  • Toromania: 3 maggio 1949 - 27 luglio 2016, onore al Grande Torino

    Toromania: 3 maggio 1949 - 27 luglio 2016, onore al Grande Torino

    • Andrea Piva
    3 maggio 1949 – 27 luglio 2016. Sessantasette anni, due mesi e ventiquattro giorni dopo il Torino è tornato a Lisbona per affrontare il Benfica. Di nuovo una partita amichevole, ma dal sapore completamente diverso: nel '49 fu una festa sopratutto per i tifosi portoghesi, che ebbero la possibilità di vedere giocare dal vivo la squadra più famosa e più forte di quell'epoca, e per Francisco Ferreira, che si portò a casa l'incasso della partita che lui stesso aveva organizzato. Per i tifosi granata, invece, quella con il Benfica era una delle tante amichevoli in giro per il mondo a cui Mazzola e compagni erano invitati. Certo, era motivo di grande orgoglio, ma i pensieri erano orientati più sul quinto scudetto consecutivo che quella squadra stava per vincere dopo il pari con l'Inter di qualche giorno prima che aveva permesso di tenere a distanza di sicurezza i nerazzurri.

    La partita dell'altro giorno al Da Luz ha avuto per i tifosi granata un sapore completamente differente: il passato, leggendario, si è fuso con il presente. La punizione di Ljajic, la papera di Gomis, i sei rigori segnati e la buona prestazione di Maksimovic sono tutti dettagli secondari, che interessano più a Mihajlovic che ai tifosi. Non è un caso che dopo che appena la partita è finita, la macchia di tifosi granata presente sugli spalti abbia gridato “Campioni, campioni, campioni”, il coro dedicato agli Invincibili. Benfica-Torino per chi ha il cuore granata non poteva che essere un omaggio al Grande Torino. Un omaggio a cui hanno preso parte anche alcuni dei parenti dei giocatori di quella squadra, dalla figlia di Loik al figlio di Gabetto, passando per il nipote di Ballarin. In campo, poi, anche i ragazzi di Mihajlovic hanno onorato al meglio la memoria di Mazzola e compagni, giocando alla pari contro i campioni di Portogallo e vincendo poi ai calci di rigore. 

    Il nuovo corso di Mihajlovic è iniziato con il piede giusto: la squadra si è comportata subito da Toro e ha onorato la sua storia e quel gruppo di Grandissimi che il 4 maggio del 1949 è diventato Leggenda.

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