Toromania: contestazione a oltranza
Contestazione anche nei confronti del presidente Urbano Cairo, la cui popolarità presso i tifosi granata sta scemando giorno dopo giorno, settimana dopo settimana. Il partito di coloro che chiede di mettere in vendita la società sta crescendo sempre di più. Gli scontri di Torino-Inter stanno avendo uno strascico che probabilmente lo stesso imprenditore alessandrino non si aspettava. “Addebitare, come qualcuno pure ha fatto, qualcosa a noi è profondamente ingiusto” si è difeso Cairo ma l’impressione è che la vendita dei biglietti agli ultras nerazzurri in Curva Primavera sia stata solamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso, dopo anni di una gestione che ha deluso e non ha soddisfatto i tifosi granata. Una gestione oculata delle risorse ma che non ha mai permesso alla società e alla squadra di compiere quel salto di qualità che tutti si aspettavano, una gestione con errori e alcune lacune (come lo stadio di proprietà o il Filadelfia ancora incompleto).
E’ così il Torino che domani sarà isolato dai tifosi dovrà a sua volta isolarsi dalla contestazione per proseguire la propria striscia positiva e tornare a vincere, dopo il 3-3 contro il Verona. In qualunque modo dovesse finire la partita contro la Spal, quel che è evidente è che il 2019 del Torino non finirà in maniera serena.