Toromania, nella mani di Longo: salva il Toro
Il Torino pre-Covid lo ricordiamo tutti com’era: a corto di fiato e spaventato, preso a pallonate anche da tutti gli avversari incontrati nelle ultime sette partite (tra campionato e Coppa Italia) e che ha toccato il punto più basso nelle ultime gare della gestione Mazzarri. Da settimane Longo lavora sulla testa e sul fisico dei suoi giocatori, oltre che su nuove soluzioni tattiche come quel 4-4-2 più volte provato al Filadelfia, con un unico obiettivo: evitare la retrocessione e, possibilmente, far terminare in maniera positivo il campionato del Torino.
Come se già una rosa corta non bastasse, a complicare il lavoro dell’allenatore ci si sono messi anche gli infortuni di Daniele Baselli e Simone Verdi (quest’ultimo potrebbe però rientrare prima del previsto). Il cammino è irto di ostacoli ma non impossibile da percorrere: siamo nelle mani di Longo, probabilmente la miglior guida possibile che il Torino in questo momento possa avere per arrivare alla meta.