Toromania: salvi grazie a Longo ma non basta. I tifosi meritano di più
Una salvezza forse non del tutto meritata per il gioco espresso - soprattutto nell’ultima fase della gestione Mazzarri - ma anche per alcuni risultati, come lo 0-7 in casa subito contro l’Atalanta (una sconfitta storica per il Torino) o il 4-0 al Via del Mare con il Lecce (che anche all’andata aveva vinto). Una salvezza non meritata per il campionato al di sotto delle sufficienza di alcuni dei giocatori dai quali ci aspettava molto di più: da Izzo a Verdi passando per Zaza e Nkoulou. Una salvezza però importante, che porta la firma di Moreno Longo: ed era forse impossibile chiedergli qualcosa di più di quello che ha fatto considerando il fatto che ha trovato una squadra con il morale pezzi, mal allenata dal punto di vista atletico, con pochi cambi a disposizione e con molti giocatori già pronti a fare le valigie per cambiare squadra.
Per diversi motivi, sono in tanti i calciatori del Torino che a nelle prossime settimane partiranno verso altre destinazioni. Resta da capire cosa ne sarà di Moreno Longo: a fine partita ha dichiarato di aspettarsi che la società valuti il suo lavoro (e anche Cairo sa che è stato molto più complicato di quello che ci poteva sembrare dall’esterno) ma ha chiesto anche garanzie sulla squadra del prossimo anno. Sa bene Longo che il Toro, per quella che è la sua storia, non può permettersi campionati come l’ultimo: i tifosi meritano di più.
