Una settimana per liberare la testa da cattivi pensieri e confusione. Una settimana per ricaricare le batterie, soprattutto mentali e tornare in corsa, il prossimo 24 novembre, per sfidare il Catania. Il Torino ha accolto con grande soddisfazione questa sosta per gli impegni delle nazionali: testa e gambe necessitavano di un ulteriore intervento specifico da parte di Ventura. L’infermeria ringrazia, insieme con il tecnico granata.

In questi giorni dunque si potrà di nuovo valutare lo stato di salute di Barreto e Pasquale, ma anche di Larrondo (che di fatto tornerà a disposizione a gennaio, sebbene lavorerà in gruppo a breve) e non appena possibile anche di Rodriguez. Gli infortuni d’altronde hanno inciso e non poco su questo primo terzo di campionato granata: avere poche alternative valide significa avere una condizione fisica peggiore sul medio-lungo periodo. Ecco allora che questa sosta serve anche per sistemare queste problematiche, oltre che per riordinare le idee. Il Torino non gioca male, ma qualche approfondimento tattico non farà certo male a questa squadra.

L’obiettivo dichiarato è quello di fare meglio dell’anno scorso e possibilmente entrare nelle prime dieci: il traguardo non è affatto impossibile da raggiungere, ma in queste condizioni psicofisiche non sarà affatto semplice centrarlo. Bisognerà sfruttare al meglio questa settimana in più di lavoro e aspettare poi il mercato di gennaio per vedere cosa potrà fare il Torino in questo campionato.