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  • Toromania:| Ventura, non perdere la testa
Toromania:| Ventura, non perdere la testa

Toromania:| Ventura, non perdere la testa

Siamo tutti d'accordo: Sansone non andava espulso, forse c'era addirittura il calcio di rigore per il Toro. Ma questa squadra non può essere così rinunciataria. L'entusiasmo che aveva generato il 5-1 sull'Atalanta sta scemando: i tifosi ti concedono un passo falso col Cagliari, succede. I tifosi ti abbuonano anche la prestazione di Palermo, perché alla fine torni a casa con un punto che è oro colato. I tifosi invece non ti permettono di perdere in casa contro il Parma: arbitro o no. 

Questa era la prima di tre partite da giocare in sette giorni e questa era la partita da vincere a tutti i costi. Adesso serve un miracolo per finire la settimana mettendo in tasca anche solo un punto: certo, non è impossibile, ma se questa squadra è così poco propositiva in casa contro il Parma (con tutto il rispetto), allora perché dovrebbe essere diversa contro la Lazio o, peggio, contro il Napoli? Qualcuno dice che ci saranno più spazi: probabile, molto, ma è altrettanto probabile che giocatori come Cavani o Klose possano segnare pure da seduti in tribuna.

Non è catastrofismo, questo, come non era esaltazione ingiustificata nel post-Atalanta: è obiettività nei confronti di una situazione che qualcuno sta perdendo di mano. Quel qualcuno è Giampiero Ventura, un condottiero che fino ad oggi a Torino aveva sbagliato poco. Eppure, non appena le difficoltà e le pressioni si sono avvicinate (e nemmeno troppo), il marinaio genovese ha iniziato a guardare un po' troppo al contorno, senza guardare al fulcro centrale dei suoi problemi.

Non è colpa della stampa o dei tifosi se la squadra non gira come vorrebbe, e non è colpa della stampa o dei tifosi se in estate Maxi Lopez (per fare un nome come un altro) è stato lasciato alla Sampdoria per essere 'rimpiazzato' col nulla cosmico. Ventura ha le idee chiare e una capacità indiscussa nel sapere preparare la squadra e nel gestire - dall'alto della sua esperienza - situazioni difficili o comunque potenzialmente complicate come questa: non si faccia prendere da questioni personali e ripicche e pensi al bene del Toro, che dipende in buona parte dalle sue azioni.

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