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  • Toromania: Zaza, sei davvero tu? Così al Toro non ti avevamo mai visto

    Toromania: Zaza, sei davvero tu? Così al Toro non ti avevamo mai visto

    • Andrea Piva
    Un Simone Zaza così, con la maglia del Torino, non lo avevamo mai visto. Segna e fa segnare, corre a tutto campo, è perfettamente integrato nei movimenti della squadra: insomma, contro il Debrecen è stato l’uomo in più della squadra granata, quello che è mancato per lunghi tratti dello scorso campionato. Raramente nel suo primo anno alla corte di Walter Mazzarri lo abbiamo visto con la stessa intensità con cui ha affrontato gli ungheresi: all’andata, pur avendo avuto a disposizione solamente i minuti finali per mettersi in mostra, si era ritagliato un ruolo da protagonista segnando anche la rete del definitivo 3-0. Al ritorno ha fatto anche meglio, risultando il migliore in campo

    Zaza prima ha sbloccato il risultato con un tiro chirurgico nell’angolino basso alla destra del portiere, poi con uno splendido colpo di tacco ha mandato in gol Andrea Belotti e infine ha messo lo zampino anche nel gol del definitivo 4-1 di Vincenzo Millico. E poi non si può citare la determinazione con cui ha recuperato alcuni palloni anche nei pressi della propria area di rigore: un qualcosa, questo, che ai tifosi del Torino piace. E molto. Ma che questo Zaza non fosse lo stesso dello scorso anno lo si era capito già dai primi allenamenti a Bormio: da subito ha mostrato a Walter Mazzarri, ai tifosi e ai compagni di essere un giocatore diverso rispetto a quello di pochi mesi. E ora se ne sono accorti anche in Ungheria.

    L’intesa con Belotti, poi, è ormai ottima e di questo può rallegrarsi anche Roberto Mancini in ottica nazionale. Non è poi un caso che entrambi siano andati a segno sia all’andata che al ritorno contro il Debrecen: i due si cercano, si trovano (la prova lampante è la rete del momentaneo 1-3) e si completano a vicenda. Certo, al Torino non basta aver ritrovato Zaza per assicurarsi un lungo cammino in Europa, serviranno anche quei rinforzi dal mercato che ancora latitano, ma se l’attaccante continuerà così in casa granata, tutti, potranno guardare con più ottimismo al prossimo futuro.

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