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  • Totti e Adriano| Il sole a Riscone

    Totti e Adriano| Il sole a Riscone

    Royal Hinterhuber, e per fortuna che davanti al nome c’è l’acca perché soggiornare per tutto il ritiro in un albergo che porta il nome dell’Inter non è proprio il massimo della vita. La Roma è arrivata a Riscone ieri pomeriggio alcuni minuti dopo le 18, in leggero anticipo rispetto all’orario previsto alla vigilia. Ad attenderla pochi tifosi (mentre a Fiumicino ce n’erano tanti che acclamavano Adriano) i primi stoici che già da ieri mattina camminavano con sciarpe e magliette in giro per il paese.

    on un vero e proprio bagno d’entusiasmo ma il primo giorno è sempre così e l’ondata giallorossa è attesa da un momento all’altro: d’altronde tutti gli alberghi della zona fanno registrare il tutto esaurito. E per tutto il ritiro ci sarà un ricambio continuo di tifosi.

    Il primo a scendere dal pullman è stato Bruno Conti mentre il primo calciatore è stato Julio Sergio, seguito a ruota da Adriano. L’Imperatore, apparso in gran forma, è sembrato sorridente e rilassato. Come Francesco Totti, che si è fermato a parlare con i fotografi presenti. Subito dopo aver preso possesso delle camere, lo staff giallorosso capitanato da Claudio Ranieri è ripartito per un sopralluogo immediato sui campi d’allenamento e sulle strutture che ospiteranno i giallorossi in questi giorni.

    Tranquillo e isolato, e con un robusto servizio d’ordine, accesso rigorosamente vietato ai giornalisti (compresi quelli del canale tematico giallorosso Roma Channel). Si presenta così l’albergo che ospita la Roma: la società giallorossa ha occupato 38 delle 48 stanze dell’hotel disposte su tre livelli. Quasi tutte camere doppie per i giocatori giallorossi, tre triple e quattro singole: le stanze dei calciatori sono dotate di due letti singoli, un terrazzino, il salottino con Tv satellitare, connessione wireless per i pc. Quattro i “privilegiati” che dormono in camere singole: si tratta del tecnico Ranieri, di Totti, Riise e del romeno Lobont. Tre le camere triple: una per i Primavera Pena, Pigliacelli e Scardina, una per Barusso, Faty e Antunes e una per Greco, Guberti e Rosi. Nelle doppie dormiranno Cerci e Okaka, Perrotta e Loria, Vucinic e Cassetti, Mexes e Menez, Brighi e Andreolli, Pizarro e Julio Sergio, Adriano e Simplicio, Taddei e Cicinho.
    Per il poco tempo libero dei calciatori ci sono campi da tennis e piscine e un piano intero, il primo sotto il livello della strada, dedicato alla zona relax. Una vera e propria beauty farm che comprende il bagno turco, le docce rivitalizzanti, letti ad acqua e 5 saune. Divisa per “categorie” anche la zona ristorante: i giocatori siederanno tutti allo stesso tavolo, senza gruppi separati, mentre ci sarà un tavolo riservato ai dirigenti (Conti, Scala, Tempestilli, Gian Paolo Montali arriverà solamente oggi), uno per lo staff tecnico e l’ufficio stampa (il capo ufficio stampa Elena Turra e Gianni Castaldi) e uno per lo staff medico e i massaggiatori. La dieta? Rigorosamente top secret ed elaborata di concerto tra il cuoco dell’albergo e il nutrizionista della società giallorossa. Niente canederli con i finferli e nemmeno prodotti tipici locali, ma un’alimentazione misurata ed equilibrata.


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