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  • Tra voglia di casa e gossip, riecco il gol: Zaza segna e zittisce le chiacchiere

    Tra voglia di casa e gossip, riecco il gol: Zaza segna e zittisce le chiacchiere

    • Angelo Taglieri
    "Chiacchierate, parlate, dite quello che volete". Questa la traduzione di quella mano che mima le parole gettate al vento, sputate dalla bocca gratuitamente, sotto il cielo di Valencia, sul prato del Mestalla. Simone Zaza viene chiamato in causa da Marcelino al 37esimo per l'infortunio di Santi Mina e, come sempre, grazie al suo spirito gladiatorio, che esalta i tifosi Murcielagos, entra subito in ritmo partita. E infatti...

    DIGIUNO INTERROTTO - Non segnava dal 9 dicembre, dalla sfida vinta col Celta Vigo. E oggi, al 10 minuti dopo il suo ingresso in campo, il gol. Kondogbia recupera palla, verticalizza splendidamente, Zaza aggancia col suo mancino e buca il portiere del Betis Siviglia, Adan. Ed eccolo lì, il gesto che prova a zittire le chiacchiere, le critiche e il gossip, che parla della fine della sua storia con Chiara Biasi. Digiuno interrotto, l'ex Juve fa parlare il gol. Abbracci dei suoi compagni, applausi dei suoi tifosi, non solo per il gol: già, perché Zaza ha la possibilità, pochi minuti dopo, di lanciarsi verso la porta ancora servito da Kondogbia ma, con un avversario a terra, lascia sfilare il pallone. Esemplare.

    VOGLIA DI CASA - Su Instagram, il numero 9 del Valencia, non è uno attivissimo e che posta molto. Il 20 febbraio, però, ha deciso di pubblicare una foto che lo ritrae a Metaponto, in Basilicata, casa sua, quella che gli è mancata, che gli manca e nella quale torna ogni volta che può. Un buen ritiro che gli è servito per ricaricare le pile e ripartire più forte. E il gol di oggi dimostra che l'aria di casa gli ha fatto bene, eccome se gli ha fatto bene

    L'ULTIMO POST - Poi, c'è anche un altro post, tutto nero. Niente sole, niente mare, niente spiaggia, niente Basilicata, niente casa. Niente di niente. Solo il nero, che copre tutto. Di fianco il saluto a un compagno di Nazionale, che se n'è andato improvvisamente: "Ciao Davide". E Astori, da lassù, avrà esultato per il gol del suo amico azzurro.
     
     

    Ciao Davide .

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