Classica sfida agostana a San Siro tra Milan e Juventus, che si contendono ancora una volta il Trofeo Luigi Berlusconi. Rossoneri molto rimaneggiati, senza Ibra e i sudamericani, ma con un Cassano ritrovato. Bianconeri che cercano invece gli automatismi giusti richiesti dal nuovo tecnico Conte.

Gran partenza del Milan, che pressa alto e mette in grande difficoltà la Juve. Al 9' cotanta pressione dà i suoi frutti: cross dalla destra e splendida volè di Boateng a incrociare sul secondo palo. I rossoneri continuano a premere e al 23' ecco il raddoppio: Clarence Seedorf calcia magistralmente una punizione dai 25 metri concessa per un dubbio fallo di mano di Vidal.

La Juventus prova a reagire. Gran sinistro dai 20 metri di Marchisio: palo pieno! Poi Cassano prova a imitare Seedorf con un altro calcio da fermo: palla alta di poco. Si va all'intervallo sul 2-0 per il Milan, ma con due protagonisti in meno: Boateng e Matri abbandonano per infortunio. A inizio ripresa li segue anche Taiwo: sospetta distorsione per il nigeriano che esce in barella.

Al 57' guizzo di Vucinic, che ben servito da Del Piero beffa Abbiati con un morbido tocco di esterno: 2-1. Dieci minuti più tardi, grande occasione per Del Piero: Abbiati si salva con i piedi. Juve in crescita, Milan in affanno. I bianconeri insistono, ma il portiere rossonero è attentissimo in più di un'occasione. Dall'altra parte, De Ceglie salva su di una conclusione ravvicinata a colpo sicuro di Flamini, "parando" con un braccio, ma l'arbitro giudica l'intervento involontario e non concede il penalty. 

Nel finale, gran sinistro a giro del giovane Kingsley Boateng e palla che si stampa sul palo a Buffon battuto. Poi ci prova Cassano, Buffon respinge. La Juve chiude in avanti, ma non c'è più tempo. Il Milan si aggiudica il Trofeo Luigi Berlusconi.

Milan-Juventus 2-1

9' Boateng (M), 23' Seedorf (M), 57' Vucinic (J)