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  • Trofeo Dossena, 37esima edizione: la prima giornata

    Trofeo Dossena, 37esima edizione: la prima giornata

    Il Novara si prende le luci della ribalta ed annichilisce il più quotato Milan: sugli scudi Manconi (doppietta) e Piukovski, che ha infiammato il pubblico con giocate d'alta scuola. 
     
    Nella gara del "Voltini" i senegalesi dell'Etoile Lusitana sorprendono il Bologna: al vantaggio africano risponde la rimonta felsinea (da 1-0 a 1-2). In pieno recupero arriva però il pareggio di Daffe per l'Etoile. 
     
    Primo tempo pirotecnico tra Goteborg e Chievoverona: le reti del 2-2 finale vengono tutte siglate nella prima frazione di gioco. 
     
    L'Atalanta vince l'equilibratissimo derby contro il Brescia grazie al rigore trasformato da Mologni. 
     
     
    ETOILE LUSITANA - BOLOGNA 2 - 2 
    Marcatori: 16' pt Fall A., 2' st Paloneque, 35' st Cecconi, 42' st Daffe 
     
     
    ETOILE LUSITANA: Ndaye K.; Ba, Fall L., Embalo, Da Silva, Ngom (14' st Daffe), Diagne, Badiane (6' st Sarr), Ndiaye D., Fall A. (29' st Gueye), Basse. 
    All. Raimundo 
     
    BOLOGNA: Machignoli; Minelli, Senese (1' st Masina), Scalini, Dallosso, Paloneque, Marchesi, Ciarlariello (18' st Melli), Coraini (29' st Cecconi), Malo (1' st Benatti), Pagni (1' st Capello). 
    All. Baldini 
     
    Arbitro: Sig. Biffi (Treviglio) 
     
    Avvio di marca rossoblu con l'occasionissima costruita da Tagni: gran controllo e girata superlativa, ma non abbastanza per gonfiare la rete. 
    Sul ribaltamento di fronte arriva il vantaggio dell'Etolie Lusitana: il Bologna perde palla davanti alla difesa e Fall A. si invola verso la porta e firma il gol dell'1 a 0. 
    La gara è molto equilibrata, ma i senegalesi alla lunga escono ed impongono il ritmo alla partita, colpendo anche un palo con Embalo. 
    In avvio di ripresa arriva subito il pareggio del Bologna: al 2' del secondo tempo un traversone spiove in area senegalese, dove Paloneque riesce a firmare il pareggio con una zampata vincente. 
    Il secondo tempo è meno entusiasmante del primo, ma sono i felsinei a crederci di più: mister Baldini pesca dalla panchina il jolly Cecconi, che 6' dopo esser sceso in campo porta in vantaggio il Bologna, quando mancano pochi minuti alla fine. 
    Nel finale i senegalesi ci mettono il cuore: il neo entrato Daffe ruba palla a centrocampo e detta l'uno-due ad un compagno, che lo mette solo davanti al portiere per il definitivo 2 a 2, arrivato in pieno recupero. 
     
     
     
    NOVARA - MILAN 3 - 1 
    Marcatori: 12' pt Manconi, 39' pt Piukovski, 20' st Manconi, 30' st De Rosa 
     
     
    NOVARA: De Tomi; Bernazzani, Beye, Sicurella, Vicari, Sorrentino, Calcagni, Casarini, Manconi, Schiavi, Piukovski. 
    All. Gattuso 
     
    MILAN: Narduzzo; Medhoun, Tamas, Rondanini, Bortoli, Iotti, Rubin, Benedicic, Spagnoli, Claveria, Boateng. 
    All. Dolcetti 
     
    Arbitro: Sig. Maggio (Lodi) 
     
    E' il Novara a fare la partita e a trovare il gol del meritato vantaggio: l'inserimento senza palla di Manconi è puntuale e preciso. Servito sulla corsa, l'attaccante non perdona e gonfia la rete. 
    Il Milan gioca di rimessa, ma il Novara è un fiume in piena: al 39' Piukovski si invola in fascia, si libera per il tiro e firma il gol del 2 a 0 con un gran colpo d'esterno. 
    Anche nella ripresa la partita prosegue sempre sui binari del Novara: favoloso Piukovski, che salta gli avversari come fossero birilli. 
    Al 20' della ripresa Piukovski sale in cattedra e si libera di un avversario con una magia di tacco, per poi servire al Manconi il gol del 3 a 0: che Novara! 
    A dieci minuti dalla fine il subentrato De Rosa accorcia le distanze per il Milan. 
     
     
     
    ATALANTA - BRESCIA 1 - 0 
    Marcatori: 23' st Mologni rig. 
     
     
    ATALANTA: Zanotti; Conti, Barlocco, Caldara, Redolfi, Nava, Pierandrei, Grassi (15' st Mologni), Cais (1' st Varano), Gagliardini (30' Marchini), Tonsi. 
    All. Bonacina 
     
    BRESCIA: Minelli; Lini, Boniotti, Ragnoli, Sanni, Paderni, Ziliani, Morosini (13' Comotti), Gullotta (13' st Ntow), Bara, Valotti (26' st Corradi). 
    All. Javoric 
     
    Arbitro: Sig. Tremolada (Monza) 
     
    Atmosfera da vero derby! 
    Cornice di pubblico delle grandi occasioni a San Paolo, dove la pioggia non condiziona il manto di gioco, in perfette condizioni. 
    La gara è tesa e combattuta, ma lo 0-0 è lo specchio del dominio delle difese sugli attaccanti: si lotta e si sgomita, la partita è gradevole, ma il punteggio non cambia. 
    Nel secondo tempo l'equlibrio è spezzato solo da un penalty, concesso dal direttore di gara al 23': è Mologni a incaricarsi della battuta e, solo 5' dopo esser subentrato, firma il vantaggio orobico. 
     
     
     
     
    GOTEBORG - CHIEVOVERONA 2 - 2 
    Marcatori: 4' pt Gatto, 16' pt Dyrestam, 27' pt Sahlem, 41' pt Marchionni 
     
     
    GOTEBORG: Sarajlic, Emil, Dyrestam, Zackrisson, Guiterez, Bergsson, Anderson, Nordsoom, Sahlem, Lagemir (27' st Titi), Alnas. 
    All. Westerberg 
     
    CHIEVOVERONA: Ronchi (1' st Farecic), Troiani (1' st Ronca), Sane, Cecco (31' pt Niang), Fochesato, Magri, Marchionni, Carrotta (15' st Silva), Venturi, Alimi, Gatto (25' st Ruben). 
    All. D'Anna 
     
    Arbitro: Sig. Raus (Brescia) 
    Ammoniti: Nordsoom, Emil, Dyrestam 
     
    In avvio spingono gli svedesi, ma i clivensi puniscono subito il Goteborg in contropiede: cambio di gioco veloce, azione sulla fascia e cross al centro per l'accorrente Gatto, che appoggia in rete già al 4'. 
    La gara è equilibrata ed il Goteborg fa valere la propria fisicità, mentre il Chievo prova a pungere con veloci ripartenze. Gli sfrozi degli svedesi vengono premiati al 16', quando una punizione dall trequarti è ben crossata in area, dove svetta Dyrestam per il gol del pareggio. 
    La spinta del Goteborg, però, non si ferma: al 27' arriva il sorpasso con la serpentina di Sahlem, che parte dalla fascia, salta tre avversari, entra in area e beffa il portiere sul palo lungo. 
    Immediata la reazione dei gialloblu, che sfiorano il pareggio dopo pochissimi minuti e lo trovano nei minuti di recupero del primo tempo. Il Chievo beneficia di un calcio di rigore che non lascia adito a dubbi: Sarajlic ipnotizza Alimi e respinge il penalty, ma sulla ribattuta si avventa Marchionni, che firma il gol del 2 a 2. 
    Nella ripresa non si registrano gol, ma l'adrenalina sale alle stelle: nessuna delle due squadre tira indietro la gamba e l'arbitro estrae per due volte il cartellino giallo.
     

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