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  • Trofeo Dossena| Focus: Inter-Albinoleffe 3-0

    Trofeo Dossena| Focus: Inter-Albinoleffe 3-0

    • Fabio Pettenò

    Dopo aver strapazzato la Juventus, l'Inter continua nella sua marcia inarrestabile verso le finali del Torneo Dossena battendo i pari età dell'Albionoleffe con il punteggio di 3-0. In una gara dominata dalla squadra di Pea, diverse sono le individualità messe in mostra dalla squadra milanese: su tutte brillavano quelle di Stevanovic e dell'attaccante Dell'Agnello. Le accelerazioni e le invenzioni di Stevanovic strappano applausi al numeroso pubblico presente sugli spalti, così come la rapidità e la caparbietà di Dell'Agnello, freddo e preciso sottoporta oltreché utilissimo alla manovra della squadra. I gol giungono tutti nella prima frazione. Al minuto 17, a coronamento di una grande azione, è Stevanovic a siglare la prima rete. Smarcamento di tacco per M'Bida e palla di ritorno per lo stesso Stevanovic, che da pochi passi freddava l’estremo bergamasco. Al 20' il raddoppio di Dell'Agnello; l'assist giunge direttamente dal numero uno Bavena. Difesa dell'Albinoleffe colpevolmente ferma e diagonale perfetto dell’attaccante neroazzurro. Nella ripresa, al 28', giunge il terzo sigillo dell'Inter ad opera del bomber principe della squadra Primavera, Mattia Destro. Fa tutto ancora Stevanovic, dribblando tre difensori bergamaschi prima di servire un comodo assist per il più facile dei gol.

    INTER

    L'allenatore dell'Inter, Fulvio Pea: 'Vogliamo onorare il torneo per permettere a questi ragazzi di affrontare le partite nei modi giusti, con al dovuta mentalità e con la professionalità richiesta. Sono soddisfatto del risultato e del gioco espresso. Delle individualità non parlo, lascio agli addetti ai lavori i giudizi sui miei ragazzi, anche se è indubbio che qualcuno è pronto per affrontare campionati diversi'.

    ALBINOLEFFE

    L’allenatore dell'Albinoleffe, Marco Gaburro: 'E' stata una gara nella quale ho fatto giocare tanti giovani in prova per valutarli. Non chiedevo di più ai ragazzi, di fronte abbiamo avuto una squadra ben organizzata che ha meritato. Ferri e Morosini sono pronti per la prima squadra, ma noi stiamo lavorando soprattutto sui 92 e 93'.

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