Jufa-Bahia 2-3 (31' p.t Chajima, 35' p.t. Lenine, 9' s.t. Honna, 13' s.t. Rafael (rig.), 19' s.t. Gabriel Santana)

TABELLINO

Le squadre non deludono le aspettative, i ritmi sono elevati fin dai primi minuti di gioco, con i giapponesi pericolosi con Matsumoto la cui conclusione, al 2’ minuto di gioco, viene deviata in angolo da Renan. Tra i brasiliani, brilla la stella di Maranhao, che oltre a tenere in costante apprensione la difesa nipponica, serve una palla d’oro a Gabriel Santana, non capitalizzata dall’esterno del Bahia. Dall’altra parte è l’altro fenomeno a sbloccare il risultato: minuto 30 grande punizione di Chajma, che batte Renan e porta in vantaggio lo J.U.F.A. Pronta risposta del Bahia, che nel giro di 5 minuti perviene al pareggio: su calcio d’angolo ottima sponda di Dudu per Lenne, che appostato sul secondo palo, batte l’incolpevole Yabuky. Ripresa ancor più spettacolare del primo tempo, con i giapponesi che al 48’ passano in vantaggio: gran tiro di Matsumoto che si stampa sulla traversa, il piu lesto di tutti è Honna che di testa porta in vantaggio la Nazionale Universitaria Giapponese. Gran dimostrazione di carattere da parte dal Bahia, che in due minuti ribalta il risultato: al 58’ è Rafael a pareggiare direttamente da calcio di rigore, mentre al 59’ Gabriel Santana porta in vantaggio i suoi al termine di una bella azione personale. Lo J.U.F.A non ha la forza di reagire e la partita termina con la vittoria per 3-2 del Bahia, che si aggiudica la 35° edizione del trofeo “Angelo Dossena”.

J.U.F.A

L’allenatore dello J,U.F.A., Matsumoto Naoya: “ Abbiamo sbagliato nella gestione del vantaggio e siamo stati puniti. Sono contento del paragone con il Barcellona, ma purtroppo l’unica cosa che abbiamo in comune con quei fenomeni è l’altezza. Faccio i complimenti ai miei ragazzi e agli organizzatori di questo bel torneo, torniamo a casa arricchiti da una splendida esperienza.”

Il fantasista dello J.U.F.A., Chajima: “ Purtroppo i brasiliani ci hanno surclassato fisicamente e non siamo riusciti a gestire il vantaggio. Il nostro gioco è molto dispendioso e loro hanno approfittato del nostro calo fisico. Sono contentissimo di questa esperienza e chi sa, un giorno potrei sfidare Nagatomo con la maglia del Milan.”

BAHIA

L’allenatore del Bahia, Laelson Cesar Lopes Gomes: “Sono molto contento di questa vittoria per me e per tutto il Brasile. Questa è stata una grande annata per il Bahia e il merito va tutto ai miei ragazzi. Questo torneo è una bella vetrina per i giovani e spero che i miei giocatori possano trovare una possibilità, anche se sono orgoglioso di potere avere gente come Rafael, Maranhao e Gabriel Santana, che giocano già in prima squadra nel loro paese.”

L’esterno offensivo del Bahia, Maranhao: “E’ stata una partita molto difficile. Loro sono un ottima squadra ma noi siamo stati bravi a non perdere la testa sullo svantaggio e tutti insieme abbiamo guadagnato la vittoria di questo fantastico torneo.”