Fiorentina, tutti i piatti nel menù per Cuadrado
Il luogo del faccia a faccia, cui parteciperanno anche il procuratore di Cuadrado, Alessandro Lucci, e quasi certamente anche i due uomini mercato della Fiorentina, Daniele Prade’, che con l’agente del giocatore ha un filo diretto da anni, ed Eduardo Macia, sara’ la sede del club all’interno dello stadio Franchi. Non invitato, e a meno di sorprese assente, uno dei registi occulti di questa intricata vicenda, il presidente esecutivo Mario Cognigni, che ha lavorato alla possibile cessione dell’ex tra le altre di Lecce ed International Medellin con uno degli operatori di calciomercato più ascoltato dalla famiglia Della Valle, Fali Ramadani, che per conto del club gigliato ha sondato le opzioni inglesi. L’assenza dell’amministratore delegato del gruppo Tod’s è anche una mossa diplomatica visto che Cuadrado stesso non ha gradito le dichiarazioni rese da Cognigni prima dell’ultima giornata di campionato, quando disse che il giocatore era stato acquistato due anni fa da una squadra appena retrocessa e che il merito della crescita del calciatore erano da attribuirsi al 90% alla Fiorentina e solo 10% al ragazzo stesso.
Il dialogo servira’ ad Andrea Della Valle per capire quali sono le reali intenzioni di Cuadrado per il suo futuro: il patron viola vuole trattenere il proprio tesserato per almeno un altro anno, con eventuale allungamento del contratto. Il classe ’88 di Necocli’, pur non battendo i pugni sul tavolo, vorrebbe avere il via libera dalla Fiorentina per una sua cessione. Quest’ultimo non ha mai fatto nulla per rompere con il proprio attuale club di appartenenza: ha rifiutato interviste sia con media colombiani che italiani, ha scelto una linea soft attraverso il suo procuratore, ed ha evitato mete esotiche per le sue vacanze perché non venisse strumentalizzata qualsiasi sua mossa.
Al momento lo stato delle cose, qualora Cuadrado confermasse la sua volontà di partire davanti al presidente onorario viola, vede la Fiorentina che chiede per la sua cessione non meno di 40 milioni di euro, ed un solo vero club interessato in maniera concreta al giocatore: il Barcellona, che incontra anche il favore dell’esterno colombiano. Le voci di Bayern Monaco e Manchester United pronte ad offrire quasi 80 miliardi delle vecchie lire sono definite dagli uomini mercato viola totalmente prive di fondamento. Nel frattempo ha contattato Cuadrado nelle ultime settimane anche Vincenzo Montella, che è convinto di aver ottenuto la promessa dal proprio calciatore che se entro pochi giorni non avverrà il suo passaggio in blaugrana, potra’ considerarlo come membro effettivo della Fiorentina per la prossima stagione. E’ talmente ottimista il tecnico viola, ed Andrea Della Valle con lui, di strappare almeno un altro anno a Firenze al funambolico esterno colombiano che le richieste per rinforzare il centrocampo si stanno muovendo su prestiti con diritti di riscatto. Come dire: meglio tenersi Cuadrado e cercare scommesse sulla linea mediana, che ottenere 40 milioni di euro subito ed andare incontro a richieste per i sostituti del colombiano che avrebbero il prezzo del cartellino assai maggiorato. Ancora 24 ore di tempo e poi tutto sara’ deciso.
