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  • U.S. Tesino, in allenamento si insegna il massaggio cardiaco

    U.S. Tesino, in allenamento si insegna il massaggio cardiaco

    • Pietro Razzini
    Perchè non accada più, che siano professionisti o dilettanti: la scomparsa di Piermario Morosini, deceduto su un campo di calcio il 12 aprile 2012, è rimasta impressa nella mente e nei cuori di tanti sportivi. Da allora sono mutate le regole per agire nei  minuti cruciali che seguono un arresto cardiocircolatorio. Negli anni seguenti si sono registrati, nel nostro Paese, analoghi casi in diverse discipline sportive: in quelle situazioni il pronto intervento è stato vitale. 

    DILETTANTI...NON SOLO IN CAMPO - In Trentino, nella comunità del Tesino, esiste una società dilettantistica, l’U.S.Tesino, che milita nella 2°categoria del campionato di calcio regionale: oltre ad essersi dotata di un defibrillatore automatico, grazie anche a un concerto benefico con protagonista il leader dei Pooh, Roby Facchinetti, i dirigenti del club hanno formato alcune persone della società al suo uso. Ma non è tutto (e qui sta la grande novità): sono, infatti, state inserite nei programmi di allenamento le procedure di riconoscimento di arresto cardiaco e di massaggio cardiaco esterno, necessario e indispensabile per mantenere un'adeguata ossigenazione cerebrale all'atleta che dovesse essere colpito da questo evento.

    LA GRANDE NOVITA' - In pratica, nel corso dell'allenamento, gli atleti, a rotazione e senza interrompere l'attività, si staccano per pochi minuti dal gruppo e, con l'ausilio di una persona abilitata al primo soccorso, acquisiscono su un manichino la tecnica e le modalità adeguate al massaggio cardiaco esterno. Una volta addestrati, i calciatori, comprese le riserve e gli allenatori, non sono più solamente atleti, ma possono trasformarsi in qualsiasi momento in operatori di primo soccorso sul campo. Questo modello, che potrebbe essere esteso a tutte le società dilettantistiche, è nato dall’ intuizione di due professionisti del settore, Fortunato Busana e Luciano Micheletto, un comunicatore e un medico, che hanno messo a disposizione la loro trentennale competenza per realizzare questo progetto innovativo.
     

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