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  • Udinese:| Guidolin è Di Natale dipendente

    Udinese:| Guidolin è Di Natale dipendente

    Di Natale, 4 gol in 6 gare di A, è indispensabile: le altre prime punte non segnano.
    Non esiste un'Udinese senza Totò.
    Imprescindibile, indispensabile, insostituibile, incontenibile, spesso immarcabile. L'Udinese, dopo la vittoria con la Roma, riscopre la dipendenza da Totò Di Natale, l'unico attaccante del reparto capace di pungere e colpire con una regolarità impressionante. Di Natale è unico e questo rischia di diventare un problema per la società che prima o poi dovrà pensare a come sostituire una punta unica, ma di 35 anni.

    Cifre La spiegazione dell'imprescindibilità da Totò la danno i numeri: Di Natale, è stato utilizzato in campionato in 6 gare su 9 per 510 minuti. Con 4 gol (2 a Roma). Non ha giocato con Fiorentina (l'Udinese ha perso) Torino e Genoa (due 0-0). In Europa League ha segnato con Anzhi e Liverpool (pari e vittoria), è entrato nel secondo tempo a Berna dando una scossa ma senza evitare la resa. Il borsino delle altre prime punte è da brividi. Dall'elenco escludiamo Maicosuel (2 gol) e Fabbrini, seconde punte o trequartisti a seconda delle situazioni. Barreto ha 4 presenze, due da titolare, con Siena e Toro, per 153' e zero gol. Lo svedese Mathias Ranégie ha raggranellato 5 presenze in campionato con un gol al Milan. Ha giocato 295' con Siena (il recupero), Milan, tutta la partita, Torino, Genoa, e Napoli (25'). In Europa League è partito titolare con Anzhi (non male) e Young Boys (male) e ha giocato 5' a Liverpool. Muriel è infortunato: le sue indiscusse qualità si sono viste in estate, in A è stato titolare a Firenze e ha giocato 20' con la Juve. Da loro ci si aspetta di più. Ma domani col Catania ci sarà Di Natale.

    Contro Zeman Intanto la società si è molto risentita per le parole del tecnico boemo che ha accusato Armero di aver sputato Tachtsidis. «Le polemiche per alcune decisioni arbitrali ci stanno anche se dalla tribuna il rigore su Pereyra è sembrato netto — ha detto il ds Fabrizio Larini —. Mentre ci ha dato molto fastidio sentire accusare un nostro calciatore di un gesto riprovevole come lo sputo che Armero non ha rivolto al calciatore della Roma. Tra l'altro usare questo episodio per giustificare un mancato risultato è davvero fuori luogo». Domani a Udine arriva un Catania furioso per gli errori arbitrali subiti con Inter e Juve: «Il Catania è stato danneggiato come tante altre squadre, Udinese compresa. Anche noi ci siamo lamentati, ma oltre non è bene andare altrimenti sembra che con certe polemiche si voglia incidere sulla serenità degli arbitri. Noi siamo tranquilli, Rocchi è esperto e rappresenta una garanzia».


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