Calciomercato.com

  • Udinese, Guidolin:| 'Non siamo da 1.o posto'

    Udinese, Guidolin:| 'Non siamo da 1.o posto'

    Nel post partita di Udinese-Roma, Francesco Guidolin dice: “Faccio i complimenti alla mia squadra perché l’ho ritrovata”
     
    Cosa avete provato dopo la sconfitta col Parma?
    Qualcuno dei nostri tifosi si era avvilito. Probabilmente qualcuno pensava che dobbiamo essere sempre lì, in quella posizione che occupiamo adesso, staccando anche gli altri. Per fortuna, i nostri tifosi conoscono le nostre dimensioni e quelle del nostro progetto e quindi ci fanno vivere lo stesso tranquilli. Ero arrabbiato perché avevamo giocato male. Se avessimo giocato come questa sera, credo che avremmo ottenuto un altro risultato. Quindi, oggi devo fare i complimenti alla mia squadra perché l’ho ritrovata. Ha giocato con le proprie armi, con molto coraggio. Spesso siamo andati al tre contro tre, tre contro due dietro e questo è segno che non siamo solo una squadra che tenta di ripartire. Oggi, per esempio, abbiamo tentato di non regalare il centrocampo alla Roma. Da qui la scelta iniziale di una mezza punta e non di una punta. Non conta tanto il numero di attaccanti che si schiera, ma l’atteggiamento, la mentalità e la proposta di gioco che si mette sul campo.

    Qual è stata la tattica contro i terzini della Roma?
    Restare alti il più possibile per non farli partire e, quando possibile, rubare palla. Poi, abbiamo cercato di partire con i nostri esterni cercando di sorprendere i loro. Questo era il disegno, alcune azioni sono venute bene e altre meno. La Roma è un’ottima squadra, Enrique è un ragazzo che mi piace e secondo me è un allenatore che farà strada. Ha un gruppo importante e credo che sia giusto dargli fiducia come stanno facendo. Si vede che la sua squadra è forte, ma è molto giovane. Io, che sono abituato a giocare con i giovani, so che delle volte non riesce quello che prepari sul campo. Credo che il futuro sarà dalla sua parte e dalla parte della Roma.
    Dopo l’abbraccio con Enrique
    Mi piace perché va dritto per la sua strada. In un ambiente come quello della Roma non è semplice. Chi ama la bicicletta ama soffrire, sa tenere duro e penso che lui questo carattere ce l’abbia e gli porterà fortuna.
    Sulla situazione dell’Udinese
    Siamo ancora a metà del tour. Le Alpi e i Pirenei devono ancora venire. A Parma avevamo la possibilità di fare risultato. Se avessimo messo questo spirito, questo temperamento e questa qualità di gioco, per il Parma sarebbe stato più duro batterci. Adesso ci godiamo questo primo posto temporaneo.
    Forse quest’anno vi manca la qualità dell’anno scorso
    E’ così, ma non parlo mai di chi non c’è più, parlo di chi c’è. Per esempio, di Danilo che è stato un acquisto straordinario del nostro club. Abbiamo un gruppo di ragazzi che non hanno esperienza, sono giovani e devono crescere. Paragonare l’Udinese con quella dello scorso anno non è giusto, è improprio. Siamo pericolosi quando andiamo a cento all’ora, altrimenti saremmo una squadra normale che può perdere con chiunque.


    Altre Notizie