Certi amori non finiscono… e non fanno nemmeno giri immensi per tornare. Di Natale e l’Udinese non hanno mai avuto crisi nella loro storia solo un grande amore che, sul campo, proseguirà per le prossime due stagioni con il prolungamento del contratto e poi, probabilmente, negli uffici con una carriera da dirigente. E’ arrivato il rinnovo per il capitano a cui non mancano gli stimoli: mancano 24 gol per raggiungere le 200 marcature in serie A e per uno che in 4 stagioni ha segnato 103 volte non sembra un obiettivo impossibile.

Un segnale importante da parte della società, ma anche di Totò che sembrava sul punto di mollare. Invece no. Le sfide per un grande campione come lui non possono finire. La squadra costruita attorno a lui non dovrebbe cambiare più di tanto. La difesa perderà Benatia (accasato alla “nuova” Roma di Rudi Garcia) e, forse, Dusan Basta. In attacco Di Natale potrà contare su Muriel, una coppia che funziona. Certo che con un anno in più le forze andranno dosate al meglio, soprattutto se ci sarà l’Europa League.

Immaginare un’Udinese senza Di Natale sembra davvero impossibile e, per tutti i tifosi, non sarà immediata. Ci sono ancora due anni di sogni…