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  • Udinesemania: che la rivoluzione abbia inizio

    Udinesemania: che la rivoluzione abbia inizio

    L'estate dell'Udinese è sempre un cantiere, ma mentre quella dello scorso anno era giustificata dalla costruzione del nuovo impianto di gioco, quella di quest'anno vede il grosso del lavoro interno alla società. La prima grande mossa dopo la scelta di affidare la guida tecnica a Iachini, è stata quella di nominare il nuovo direttore sportivo che sarà Nereo Bonato.

    Siamo ancora lontani dalla rivoluzione che tutti si aspettano dopo tre annate fallimentari, ma qualcosa si sta muovendo. Le prime indiscrezioni che arrivano con il nuovo direttore sportivo, sono quelle che porterebbero Gabriele Angella a rientrare dal club inglese del Watford. Tale mossa porterebbe un sorriso nei sofferenti cuori bianconeri. Gabriele è un giocatore amato dalla piazza oltre ad avere ottime capacità tecniche, sarebbe il giusto mix e riporterebbe anche un po' di quell'italianità che tanto manca nello spogliatoio.

    Resta invece ancora tutto aperto il mercato in uscita. I nomi caldi sono sempre quelli di Widmer e Heurteaux, ma il finale di stagione con De Canio alla guida, ha rivalutato i due ragazzi, che sono sembrati gli unici esenti da colpe in questa stagione. Trattenere loro sarebbe un buon punto di partenza e pensare a sfoltire piuttosto tutto il resto. Si è accesa invece la luce su Bruno Fernandes, il nazionale U21 portoghese sta ricevendo le lusinghe dal Porto, una buona offerta, potrebbe convincere l'Udinese a rinunciare al giocatore senza grossi pensieri. Poi l'estate sarà lunga e mai come quest'anno si aspettano ribaltoni settimanali.

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