Il ricordo dell'ultima partita al 'Friuli' contro la Roma è ancora vivissimo. Era l'aprile scorso quando Francesco Totti stese l'Udinese con quel gol al 94' in una partita ricca di emozioni fino all'ultimo respiro. Fu un grande protagonista il capitano giallorosso, ancora alla ricerca del gol in questo campionato. Fa paura ai friulani: 14 i centri nella porta bianconera nel corso della sua lunga carriera. Un grande giocatore, un grande numero dieci. E dalla parte bianconera c'è il suo alter ego. Un altro grande numero dieci: Antonio Di Natale.

Il capitano dell'Udinese e quello della Roma: due grandi del calcio a confronto. Forse Totti a Udine non ci sarà per un infortunio accorso in settimana, ma anche lo spettro del suo impiego spaventa i tifosi delle zebrette. Intorno ai due grandi numeri dieci ci sono due squadre che arrivano alla partita di venerdì sera con umori opposti. La Roma con due successi di fila è carica, l'Udinese deve smaltire in fretta la preoccupante sconfitta di Parma. 'Preoccupante', come l'ha definita Francesco Guidolin, che ha visto alcune lacune che gli hanno ricordato l'inizio della scorsa stagione, con i friulani al palo per quattro giornate.

La speranza è che Parma, con cui la tradizione è sfavorevole, sia stato un episodio capitato, tra le altre cose, subito dopo la sosta per le Nazionali, che all'Udinese toglie sempre tante energie. Parma e Roma sono anche due squadre che nel campionato 2010/2011 hanno fatto bottino pieno con la truppa di Guidolin, vittoria all'andata e al ritorno. Corsi e ricorsi che vanno dimenticati in fretta, come l'ultimo stop per continuare ad essere l'Udinese delle meraviglie.