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  • Udinesemania: Danilo risorge e regala tre punti

    Udinesemania: Danilo risorge e regala tre punti

    • Kevin Locatelli
    L'udinese batte il Bologna all'ultimo minuto nella giornata dei festeggiamenti per i 120 anni della società bianconera, i tifosi non potevano proprio chiedere un epilogo migliore. Una vittoria in fin dei conti meritata, dopo una sfida equilibrata ma in cui il pallino del gioco e le occasioni più pericolose sono state di marca friulana. Manca incisività nella finalizzazione della manovra e spinta sulla fascia sinistra ma per il momento ci si può accontentare anche così.

    L'importanza del gol di Danilo oltre ai tre punti vale molto di più; il giocatore brasiliano da un po' di tempo sembrava in ombra soprattutto a livello caratteriale, non riusciva più a gestire la difesa con autorità e spesso incappava in errori. Questo gol può ridargli quell'iniezione di fiducia per tornare a sentirsi leader di questa squadra, dando quella spinta di carattere che è la principale mancanza dell'Udinese di oggi.

    Come dicevo settimana scorsa, a questa squadra manca la voglia di vincere a tutti i costi e di base gli mancano le figure che gli diano questa iniezione di grinta. Aver ritrovato il leader in difesa, che si riscatta dopo una serata in ombra, bisogna ritrovarli a centrocampo e in attacco. De Paul ieri ha offerto la sua miglior prova nella gestione Delneri, tanti palloni giocati e diverse intuizioni per gli attaccanti che non lo hanno assecondato, ma la strada tracciata è buona.

    Kums deve iniziare ad alzare la voce a centrocampo, imporsi sui palloni morti che girano sulla mediana e impostare la manovra, le luci della ribalta che sono passate da Jankto a Fofana gli hanno tolto autorità, ma deve riprendersela e guidare lui il reparto. La difesa con il rientro di Samir sembra più solida, ma a differenza di quella destra di Widmer sulla sinistra si spinge veramente poco. Infine  gli attaccanti hanno perso la vena realizzativa, su questo punto c'è da sperare che quella contro il Bologna sia stata solo una serata sfortunata, tante occasioni e tanti palloni calciati in curva o tra le braccia del portiere.

    I tre punti conquistati e una classifica decisamente più stabile, consentono ora a Delneri di poter lavorare con serenità sulla squadra. La parte positiva rispetto al passato è che i difetti di questa squadra, come li ho appena elencati, si vedono e vi si può porre rimedio c'è solo molto da lavorare. Per la fascia sinistra servirebbe la spinta di Armero con la copertura di Samir ad esempio ma con un po' di lavoro su entrambi si può riuscire a limitare il problema. Adesso arriva l'Atalanta appena caduta allo Juventus Stadium, un bel banco di prova contro la rivelazione del campionato, ma questa Udinese se approccia bene la gara può ben figurare su ogni campo.

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