Genoa, Parma e Napoli. Sono le uniche tre squadre di serie A che hanno battuto, in campionato, l'Udinese. L'ultima, la sconfitta a Marassi - come quella contro il Chievo in Coppa Italia -, è arrivata dopo la partenza per la Coppa d'Africa di due pedine fondamentali come Benatia e Asamoah. Falla in parte tappata dall'arrivo di Gelson Fernandes a centrocampo, ma due giocatori di questo calibro mancherebbero a tutte le big europee. Niente drammi, però. Si sapeva che gennaio sarebbe stato un mese difficile, ma per questo correre al mercato di riparazione sull'onda emozionale del momento sarebbe un errore.

Lo sanno bene i Pozzo, che hanno preso Fernandes ma giustamente non stravolgeranno la squadra. L'infortunio dell'ultima ora di Domizzi, prima del Genoa, ha pesato molto in termini di esperienza, ma il numero di difensori della squadra è adeguato se si considera che anche Coda che rientrerà a breve. Il rischio è quello di un sovrannumero al momento del rientro dei giocatori impegnati in Coppa d'Africa.

Ci viene spontaneo pensare che il vero acquisto dell'Udinese del mercato di gennaio possa essere Antonio Floro Flores. L'attaccante non riesce ad ingranare. Sono lontani i tempi di Genova, dove nella passata stagione ha segnato dieci reti. Un solo gol, contro la Lazio, molto lavoro accanto a Di Natale, ma troppi problemi al morale. Allora si attende una sterzata forte da parte del napoletano, che deve credere nelle proprie possibilità, perché le qualità le ha. Quindi sia lui il vero colpo di mercato per un'Udinese che ha le carte in regola per rimanere con le grandi.