Niente da fare. I numeri sono impietosi. Quattro sconfitte e quattro pareggi nelle ultime nove partite. L'Udinese non corre più: 38 punti nel girone d’andata, 14 in quello di ritorno. Cos'è successo alla squadra che al 'Friuli' non concedeva punti, se non alla Juventus capolista? Per il terzo posto la partita non è chiusa, ma l'impressione è che qualcosa si sia spezzato.

Finito l'entusiasmo? Finita la benzina nelle gambe? Finita l'armonia nello spogliatoio? Difficile a dirsi. La risposta più logica è quella che vede una squadra e dei giocatori stanchi dopo aver giocato in campionato, Europa League e qualcuno anche per la Nazionale e la Coppa d'Africa. Di Natale, di fatto, non ha un partner che lo supporti in attacco, e da quando Isla si è infortunato i palloni 'perfetti' non arrivano più.

C'è una premessa fondamentale da fare: un piazzamento in Europa League per l'Udinese sarebbe già un grande traguardo. Soprattutto tenendo conto di tutti i rumors dell'estate scorsa dopo le partenze di Sanchez e Inler. In questo momento difficile sono arrivate anche le voci su un possibile addio di Guidolin che non giovano all'ambiente. La gara con la Lazio sarà l'ultima possibilità di agganciare il treno Champions. La storia chiama: Udinese, rispondi!