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  • Ulivieri a CM: 'Alla violenza risposta democratica, ma dura'
Ulivieri a CM: 'Alla violenza risposta democratica, ma dura'

Ulivieri a CM: 'Alla violenza risposta democratica, ma dura'

  • Luca Cellini
"Di fronte a fatti di violenza, come quelli accaduti sabato scorso all'esterno dello stadio Olimpico, credo occorra una risposta democratica ma anche dura, forte. Siamo diventati un popolo che negli anni ha imparato ad evadere sempre di più dalle regole, a svicolare. Non c'è verso di accettare ciò che ci viene detto, e si degenera spesso nella violenza. Chi è addetto all'ordine deve usare il pugno duro, perchè è l'unica possibilità non solo per ciò che accade negli stadi, ma anche per garantire in generale la sicurezza dei cittadini".

Così il presidente dell'Assoallenatori Renzo Ulivieri, ai microfoni di Calciomercato.com, torna sui fatti accaduti all'esterno e all'interno dello stadio Olimpico di Roma, sabato scorso, in occasione della finale di Coppa Italia fra Fiorentina e Napoli. "Il problema degli ultras ha radici nel passato, fin dai tempi in cui proprio nelle curve ci hanno investito, e ci sono nomi e cognomi, anche i politici.- ha aggiunto Ulivieri-  Ora siamo arrivati a questo punto: si nega il diritto, ad esempio ad un nonno, di portare il proprio nipote in curva, perchè ha paura. Quanto accaduto sabato, con il colloquio tra Hamsik e l'ormai famoso Genny a' carogna, dimostra che in Italia negli stadi comandano i capi ultras. La cosa che più mi ha stupito è stata che tutto è avvenuto davanti alle autorità principali, a livello politico e sportivo, considerate le facce che c'erano in tribuna all'Olimpico. Quando vedo quanto successo prima della finale di Coppa Italia mi pare che la riflessione inevitabile porti a pensare che ci sia stata connivenza fra ultras e società, quindi non posso che dirmi scandalizzato, perchè è assolutamente qualcosa di inaccettabile per me, uomo di calcio e di sport in generale".


 

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