Calciomercato.com

  • Un taxi per Maicon. Ma per dove?

    Un taxi per Maicon. Ma per dove?

    • GM

    "A taxi for Maicon", "Un taxi per Maicon". Martedì sera, a White Hart Lane, è stato questo l'impietoso coro che i tifosi del Tottenham hanno rivolto a fine partita (il 3-1 degli Spurs contro l 'Inter) al terzino nerazzurro, frastornato dopo il confronto con l'inarrestabile Gareth Bale.

    Ieri, Marco Branca, direttore dell'area tecnica dell'Inter, ha parlato del momento no del brasiliano (che nel match con il Brescia ha anche rimediato un infortunio): "Le critiche nei suoi confronti sono ingenerose, perché sta giocando da più di un mese con un ginocchio che non è messo molto bene, non fa tutte le sedute di allenamento, si sta sacrificando per noi".

    Lo spirito di sacrificio di Maicon c'è e fa onore al giocatore, ma è altrettanto vero che in questa prima fase della stagione il giocatore dell'Inter abbia pensato anche spesso al mancato trasferimento al Real Madrid in estate.

    Un trasferimento del quale si potrebbe tornare a parlare fra poco, come si evince dalle parole rilasciate nei giorni scorsi dal procuratore del giocatore, Antonio Caliendo, a calciomercato.com: "Se resta all'Inter o va via e gennaio? Non do mai niente per scontato nel calcio. Il presidente Moratti si è schierato sempre dalla parte del giocatore, aspettiamo gli eventi. Il presidente Moratti ha l'ultima parola e lui che prende le decisioni".

    Oltre a Madrid, il taxi che potrebbe portare Maicon lontano dall'Inter potrebbe avere anche altre destinazioni: "Sento abitualmente il Real Madrid, dei club inglesi e altre grandi squadre. Non solo per Maicon. Dietro ad un trasferimento a volte c'è un lavoro di anni", spiega Caliendo.

    Altre Notizie