Due strategie differenti di mercato per raggiungere il medesimo scopo: la vittoria della Premier League. Le due facce di Manchester, United e City, sono pronte a dar vita a un duello che si preannuncia scoppiettante. Nel giorno in cui i Red Devils di José Mourinho ufficializzano Paul Pogba, il colpo più caro della storia del calcio, il City di Pep Guardiola risponde con l'acquisto del difensore più costoso di sempre, John Stones. 

 

UNITED, USATO GARANTITO - Lo Special One dal mercato ha avuto quattro rinforzi, tutti giocatori affermati, esclusione fatta per Bailly, classe 1994 acquistato dal Villarreal per 38 milioni di euro. Una stagione - la scorsa - da incorniciare e poi la chiamata dello Special One, che vuole affidare al giovane ivoriano le chiavi della difesa. Gli altri giocatori sono dei campioni: Ibrahimovic è il fuoriclasse assoluto dei Red Devils, giocatore capace di vincere in Olanda, Italia, Spagna e Francia. E domenica scorsa, nel Community Shield contro il Leicester, Ibra ha dato solo un assaggio delle sue straordinarie qualità. Mkhitaryan, reduce dalla miglior stagione della sua carriera con il Borussia Dortmund, è un giocatore più che affermato, accostato negli ultimi anni ad alcune delle più grandi squadre europee, Juventus, Liverpool e Arsenal su tutte. E poi c'è Paul Pogba, ultimo acquisto dei Red Devils, ufficializzato nella notte. Che dire del Polpo? All'Europeo ha deluso, ma nelle stagioni in bianconero ha dimostrato di essere uno dei più forti centrocampisti al mondo e ha dalla sua il fatto di essere solo un classe 1993. Pogba è un grande giocatore, sotto la guida di Mourinho può diventare un campione assoluto. Non dimentichiamo che è il calciatore più pagato nella storia del calcio.

 

CITY, LINEA VERDE - Pep Guardiola, invece, ha scelto nomi meno altisonanti, ma di valore altrettanto elevato. Se negli ultimi anni ci eravamo abituati a campagne acquisti milionarie per prendere campioni fatti e finiti (da Yaya Touré ad Agüero, per fare due esempi) in questa sessione c'è stato un radicale cambio di tendenza: oltre a Gündogan (reduce da un lungo infortunio) e Nolito, il City ha messo le mani su una lunga serie di giovani molto promettenti. Il primo ad arrivare a Manchester in ordine di tempo è stato Oleksandr Zinchenko, acquistato dall'Ufa. Classe 1996, come Marlos Moreno e Leroy Sané. Il primo è già stato ufficializzato in prestito al Deportivo La Coruña, perché deve farsi le ossa nel calcio europeo. L'altro, Sané, è un giocatore che nell'ultima stagione ha incantato le grandi d'Europa con la maglia dello Schalke 04 ed era stato cercato anche dal Real Madrid. Stones, notizia di oggi, è stato acquistato dai Citizens per quasi 60 milioni di euro ed è il difensore più pagato nella storia del calcio. E poi c'è Gabriel Jesus, classe 1997 ex obiettivo di mercato dell'Inter che sbarcherà a Manchester a gennaio.

 

Questi i colpi di mercato delle due squadre di Manchester con relativi prezzi: 

MANCHESTER UNITED: Bailly (Villarreal, 38 milioni), Ibrahimovic (PSG 0), Mkhitaryan (Borussia Dortmund, 49), Pogba (Juve, 105).

MANCHESTER CITY: Gundogan (Borussia Dortmund, 27 milioni), Nolito (Celta Vigo, 18), Zinchenko (Ufa 2), Sané (Schalke, 45), Moreno (Atletico Nacional, 5), Stones (Everton, 56), Gabriel Jesus (Palmeiras, 30).

 

PAROLA AL CAMPO - In attesa di capire se ci saranno nuovi colpi in entrata per le due squadre di Manchester, Mourinho e Guardiola sono pronti a sfidarsi, per l'ennesima volta, questa volta per conquistare la Premier League e non più la Liga spagnola. Sarà vincente la strategia di Mourinho di puntare su giocatori già affermati o quella di Guardiola di iniziare una nuova avventura con giovani promesse? La parola passa al campo.