La Roma inizierà la nuova avventura alla Viareggio Cup il prossimo martedì, quando al 'Bresciani' affronterà lo Spartak Mosca. I giallorossi sono reduci dal grande torneo disputato l'anno passato, quando persero in finale contro la Juventus per 2-1, una sconfitta poi vendicata dalla vittoria contro gli stessi bianconeri in Coppa Italia un mese più tardi. Questa manifestazione può rappresentare un riscatto nei confronti di una stagione altalenante, con la squadra al quinto posto nel proprio girone, a otto punti dalla capolista Catania, ed eliminata dalla Coppa Italia in semifinale dal Napoli. Che i ragazzi classe '94 fossero meno pronti rispetto a quelli del vecchio corso si sapeva, ma a Trigoria sono convinti che abbiano tutti un gran margine di miglioramento. Il modulo utilizzato da Alberto De Rossi è il il 4-3-3 (ma in qualche occasione si è tornati al 4-2-3-1).

Il portiere è il lituano Svedkauskas, strappato alla Fiorentina. Il punto debole è la difesa, dove manca un terzino destro di ruolo, in seguito al trasferimento di Sabelli al Bari. Il brasiliano Gonzales arrivato dal Flamengo non convince e costringe a turno uno tra Rosato e Somma a posizionarsi sulla fascia. La sorpresa del reparto è Arturo Calabresi, figlio della 'iena' Paolo. Classe ’96 ha iniziato la stagione negli Allievi, ma si sta ritagliando sempre più spazio nella Primavera. Può giocare anche centrocampista . Il capitano-goleador è l'altro centrale, Fabrizio Carboni, autore già di tre reti. A sinistra ha giostrato regolarmente fino a qualche settimana fa il francese Yamnaine, pallino del d.s. Sabatini acquistato dal Parma a margine dell'affare Borini. Ultimamente, tuttavia, De Rossi gli sta preferendo Sammartino.

A centrocampo sono presenti diversi giocatori di qualità come Andrea Cittadino, un attaccante riscoperto mediano da De Rossi dopo l'addio dato a Viviani e a Verre,  mandati in prestito rispettivamente al Padova e al Siena. Ai suoi lati giocano di solito Matteo Ricci e Jonathan Lucca, il brasiliano acquistato dalla dirigenza per la prima squadra. Quest'ultimo, dopo aver pagato i classici problemi di ambientamento, è stato protagonista nel derby giocato a Formello lo scorso novembre, realizzando la rete del pareggio (2-2) a tempo scaduto.

In attacco la Roma punta molto su Marco Frediani, considerato l'erede di Gianluca Caprari. E' un'ala molto veloce, tecnica, ed è capocannoniere della squadra con 6 gol insieme al centravanti argentino Alexis Ferrante, acquistato l'anno scorso dal Piacenza. Di certo, la mancanza di Nico Lopez si sta facendo sentire molto in fase realizzativa (15 gol in 12 partite nella precedente stagione): né Bumba né Federico Ricci sono riusciti fin qui a non farlo rimpiangere troppo. Infine, saranno da osservare con molta attenzione anche i ragazzi prestati dagli allievi di Tovalieri, tutti classe '96: abbiamo già detto di Calabresi, si parla un gran bene anche dell'altro difensore romeno Boldor e degli attaccanti Musto e Verde. Quest'ultimo sta crescendo vertiginosamente dopo aver superato una sequela di infortuni. Nel girone eliminatorio i giallorossi affronteranno anche lo Spezia (il 14 febbraio) e il Long Island (il 16).