Calciomercato.com

  • Via Alonso, Sousa si sente tradito: può lasciare. E i tifosi viola si organizzano

    Via Alonso, Sousa si sente tradito: può lasciare. E i tifosi viola si organizzano

    La Fiorentina e Paulo Sousa sono sempre più lontani, la cessione di Marcos Alonso al Chelsea (il club viola incasserà 25 milioni) ha aumentato a dismisura una crepa già profonda.

    Stamani il tecnico portoghese era molto perplesso di fronte al mercato condotto dalla società, che non ha ceduto i calciatori più importanti oggetto di pressanti richieste (Vecino, Badelj, Borja Valero, Kalinic)  ma non ha nemmeno acquistato i giocatori di cui aveva bisogno per rafforzarsi: non a caso il quotidiano romano Il Tempo ha pubblicato un’indiscrezione secondo la quale l’allenatore sarebbe stato sul punto di dimettersi. In giornata, poi, è caduta la goccia che ha fatto traboccare il vaso, appunto l’addio dello spagnolo, ritenuto fondamentale per la sua qualità, per la sua fisicità e anche per la capacità di poter essere impiegato all’occorrenza come centrale nella difesa a tre. Al suo posto sta arrivando Maximiliano Olivera, capitano del Penarol.

    Soprattutto, però, Sousa si è sentito tradito. Appena tre giorni fa, alla vigilia della partita contro il Chievo, ha annunciato che i ‘big’ non se ne sarebbero andati: “Corvino mi ha detto che non li vende e io mi fido di lui”. La partenza di Marcos Alonso, secondo il portoghese, è un affronto clamoroso. E somiglia un po’ anche a una provocazione: sembra quasi che la Fiorentina voglia metterlo nelle condizioni di andarsene.

    Paulo Sousa, però, non si dimetterà. Non subito, almeno: non oggi. Prima vuole pensarci bene, rifletterci sopra, soppesare tutto. Poi deciderà. Nel caso in cui dovesse lasciare, la Fiorentina è orientata a puntare su Stefano Pioli, ancora sotto contratto con la Lazio, esonerato da Lotito nella scorsa stagione a 7 partite dalla fine del campionato. Ha lo stile e il profilo giusti per il club viola. Oltre a Sousa, però, sono in fermento anche i tifosi viola: il mercato non soddisfa, il malcontento aumenta. E per domani (foto) c'è chi sta organizzando un'adunata sotto la sede per attendere la fine del mercato.
     

    Altre Notizie