Non c'è partita allo stadio Riboli di Lavagna. Troppo forte il Genoa, troppo poco ‘professionisti’ gli americani per poter anche solo impensierire i grifoncini. Lo si intuisce fin da subito, non c’è neanche il tempo di accomodarsi e i rossoblù chiudono la gara. Protagonista assoluto del match è Improta, che già al 6’ mette in rete con un tocco di destro a incrociare. Quattro minuti più tardi è ancora il numero 17 a siglare il raddoppio: dribbling secco a rientrare in area di rigore e piattone in rete. I grifoncini non hanno nessuna pietà e al 14’ ancora Improta serve alla perfezione Guarco, che di sinistro fa 3-0 da posizione defilata. C'è gloria un po' per tutti nel freddo pomeriggio di Lavagna: al 32' Candia trova l'imbucata per Buongiorno che deposita in porta. L'arbitro fischia la fine della prima frazione, ma la sfida in campo è in realtà già chiusa da tempo. Si riparte e il Grifo non molla la presa: al 48' Molinelli, centrocampista completo su cui tutta la squadra si appoggia per fare gioco, fredda di destro Vitteritti per il 5-0. Il festival del gol continua ancora al 65', con Meucci che pesca bene Improta bravo ad infilare ancora la porta avversaria. Quattro minuti dopo arriva anche il settimo sigillo, con Guarco che sigla la doppietta personale. Al 73' ecco il momento di gloria per il portiere americano Vitteritti, bravissimo a respingere il rigore di Parodi. L'attaccante rossoblù saprà però rifarsi all'83', quando siglerà l'ottava marcatura rossoblù. A chiudere la scorpacciata di reti del Grifone ci pensa il solito Improta: il destro a tu per tu con il portiere avversario gli regala la quarta rete personale dell’incontro.

L'avversario 'morbido' ha permesso a molti grifoncini di mettersi in mostra: Improta, classe 1993, ha il gol nel sangue e lo ha dimostrato, Molinelli (1993) e Meucci (1993) in mezzo al campo sanno costruire e interdire. In difesa spicca, invece, Luka Krajnc. Lo sloveno, strappato da Preziosi a Juventus e Chelsea, ha un forza fisica strabiliante: l'avversario di oggi lo ha sicuramente aiutato, ma dimostra grande personalità e una certa propensione ad uscire palla al piede con buona tecnica e velocità. Centrale difensiva moderno, classe 1994, da seguire soprattutto quando avrà di fronte attaccanti maggiormente capaci.

GENOA

L'allenatore del Genoa, Raffaele Novelli: 'Non dobbiamo pensare di aver fatto bene solo perchè il risultato è stato favorevole. Oggi siamo riusciti a segnare tanti gol e questo è positivo perché abbiamo creato molto, ma dobbiamo migliorare  ancora tantissimo sotto l'aspetto del gioco. Arriveranno in futuro avversari che ci metteranno molto più in difficoltà, per questo dobbiamo crescere. Solo venerdì sapremo se siamo qualificati. Il nostro obiettivo è far crescere questi ragazzi, ne abbiamo tanti che spesso si allenano con la prima squadra e sicuramente questo li aiuta a migliorare'.

NEW YORK

Il difensore dei New York, Valerio Pucci: ‘Io sono un giocatore dell'Arezzo, appena mi hanno chiesto di giocare il torneo di Viareggio ho subito accettato. La squadra è qui con uno spirito molto vacanziero, è ovvio che contro avversari del genere è difficile. Siamo venuti per partecipare, la mentalità è molto diversa da quella italiana'.