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  • Viareggio Cup, focus:| Aspire Qatar-Viareggio 5-1

    Viareggio Cup, focus:| Aspire Qatar-Viareggio 5-1

    • Luca Borghini

    Al 'Luperi' di Sarzana, in una giornata molto fredda e ventosa, l'Aspire Academy Qatar batte 5-1 l'Esperia Viareggio mostrandosi superiore sia fisicamente che tatticamente. La partita resta equilibrata nei primi 15 minuti in cui è il Viareggio a gestire il possesso palla e a provare a costruire azioni interessanti. E' però soltanto un'illusione, che dura giusto il tempo che trascorre fino alla prima marcatura dell'Aspire al 15' con Ali, servito perfettamente da Raoul. Dopo il gol, il Viareggio crolla. I bianconeri non riescono più a superare la linea di meta campo. L'Aspire arriva sempre prima su ogni palla, lasciando al Viareggio ben pochi spazi di manovra. Il raddoppio arriva sullo scadere del primo tempo su una clamorosa svista difensiva del Viareggio. Su punizione dai 25 metri la retroguardia bianconera lascia solo in area Raoul, che ha tutto il tempo di ricevere il pallone, prendere la mira e battere Michelotti. Nella ripresa è la debacle totale del Viareggio. Dopo 60 secondi dalla ripresa del gioco, l'Aspire va sul 3-0 con Uwaegbulam. Al 76' il gol della bandiera dei bianconeri è siglato da Lorenzo Laras. A questo punto, nonostante la partita abbia ormai poco da dire, con il Viareggio sempre arroccato in difesa, l'Aspire riesce a segnare altre due reti. Al 81' Uwaegbulam firma la sua personale doppietta con una pregievole conclusione da dentro l'area. E al 90' va in rete Ali, anche per lui giornata di doppietta.

    In un 5-1 così netto si è messo particolarmente in mostra l'esterno di destra dell'Aspire, Samuel Asamoah. Classe '94, nazionalità ghanese, Asamoah ha un fisico asciutto e veloce. E' stato schierato sull'esterno destro di centrocampo nel primo tempo mettendo in seria difficoltà la retroguardia viareggina. Al passo svelto unisce un buon controllo di palla.

    Deluso il tecnico dell'Esperia Viareggio, Ricky Di Bin: 'E' difficile commentare un risultato così pesante. Purtroppo con un gruppo unito da così pochi giorni era difficile fare meglio: tra giocatori in prima squadra, giocatori con la Berretti e giocatori del '95 che hanno giocato domenica... Con questo non voglio trovare scusanti. Mi fa piacere soltanto che nonostante il risultato alcuni miei giocatori si sono potuti mettere in mostra'.

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