Stadio al Maktoum di Dubai praticamente vuoto, ma si gioca la seconda giornata della Champions League Asiatica. In campo i padroni di casa dell'Al Shabab contro i ben più titolati campioni uzbechi del Pakhtakor. La squadra del primo ministro degli emirati è reduce dal tonfo in trasferta con il Lekhwiya, quindi si lancia all'attacco. A provare a render felice lo sceicco al Maktoum, più volte avvicinato al Milan, ci prova il brasiliano Ciel. Nel finale del primo tempo, nuova incursione dell'Al Shabab che crea un'occasionissima sprecata malamente da Essa Obaid. Al ritorno dagli spogliatoi, il Pakhtakor si ricorda che c'è una partita di calcio da giocare ma ci mette quaranta minuti per trovare il vantaggio. Sergeev altruista, mette la palla indietro, dove arriva come un treno Djamshid Iskandarov, che impallina Salim Abdulla. Il forcing finale dei padroni di casa non serve a niente, finisce 1-0, Pakhtakor capolista nel gruppo B. Ennesima delusione per lo sceicco al Maktoum, forse più interessato alla partita del Camp Nou.