VIDEO Hodgson: 'Mi scuso per la gaffe sull'accento di Rooney'
'Devo stare attento a parlare di accenti e di come parla la gente: mi ci sono voluti anni per capire che avevo problemi di pronuncia e mi hanno detto chiaro e tondo quando sono diventato c.t. che ne avevo uno, quindi sono l'ultimo a poter parlare - spiega Roy Hodgson, tecnico della Nazionale inglese, a proposito della polemica degli ultimi giorni -. Sono dispiaciuto per quel titolo, perché quello che volevo dire poi era nell'articolo, ma quel titolo poteva creare un bel danno. Fortunatamente Rooney è da tempo nel mondo del calcio e sa perfettamente che non mi riferivo a lui né tanto meno ai cittadini di Liverpool. In definitva è stata una tempesta in un bicchier d'acqua... La prossima partita? Se ci aspettiamo di scendere in campo contro San Marino e segnare grappoli di gol, dovremmo sapere che non sarà facile. Abbiamo già affrontato San Marino e altre squadre simili e abbiamo visto che piano piano migliorano e ottengono anche dei risultati. In molte partite non perdono in modo pesante, noi siamo stati fortunati a batterli con una gran differenza reti l'ultima volta. Ma devo dire che, e Rooney può confermarlo, non ho mai parlato ai miei giocatori del numero di gol da segnare. Dico la verità quando sostengo che m'interessa la prestazione, che m'interessa la continuità con le ultime due ottime partite giocate in modo tale da non calare mai. Poi l'avversario è quello che è. Non voglio sovrastimare San Marino, ma non voglio nemmeno suggerire che sarà la sagra del gol. Potrebbe esserlo come no perché, queste partite sono difficili'.
