VIDEO Presidenza Fifa, ecco le linee guida di Van Praag
Potrebbe essere il prossimo presidente della FIFA: Michael van Praag è in corsa per vincere le elezioni del 29 maggio. Lunedì in conferenza stampa ad Amsterdam l'olandese ha presentato le sue linee guida nel caso in cui dovesse riuscire a succedere a Sepp Blatter alla guida della FIFA. Tra le sue priorità c'è anche quella di un Mondiale allargato: secondo van Praag questa mossa consentirebbe al calcio di continuare a crescere. "La partecipazione alla fase finale di un torneo può essere una spinta incredibile per lo sviluppo di un calcio in un Paese, non dobbiamo dimenticarcelo - le sue parole -. Per questo voglio dare a più Paesi l'opportunità di giocare sul palcoscenico più importante del calcio mondiale: 40 Paesi, uno dei quali garantito al Paese ospitante o ai Paesi ospitanti e l'altro ai detentori del trofeo che potrebbero difendere il titolo conquistato. Questa sarebbe una novità". Nel recente incontro dell'IFAB a Belfast per discutere del possibile cambiamento di alcune regole,l'ipotesi della moviola in campo è stata esclusa, ma van Praag vuole che gli ufficiali di gara siano in grado di ricorrere alla tecnologia in qualunque occasione: "Quando succede qualcosa di polemico non possiamo attenderci dai nostri arbitri di essere gli unici allo stadio a non poter rivedere l'azione, quando tutti possono controllare sui telefonini se l'arbitro aveva ragione o torto. L'arbitro al momento è l'unica persona che non può verificare. Per cui voglio introdurre ancora di più la tecnologia come la moviola, dove questa opzione sia possibile dal punto di vista sportivo, tecnico ed economico". Per mettere in pratica questi provvedimenti l'ex presidente dell'Ajax dovrà necessariamente mettere fine ai 17 anni di presidenza Blatter. Strada in salita per van Praag, con il 78enne incline a rimanere al potere per un altro mandato.
