Violamania: bilancio del calciomercato di gennaio
ARRIVI – Ad inizio gennaio dovevano arrivare un esterno destro difensivo, un regista ed un centrale alternativo a Gonzalo Rodriguez. L'infortunio di Giuseppe Rossi ad inizio sessione di mercato invernale, unito ai tempi di recupero sempre piu' lunghi di Mario Gomez, out dallo scorso 15 settembre, ha sconvolto i piani di mercato del club guidato dalla famiglia Della Valle, portando la società gigliata a dover effettuare un'operazione in entrata in attacco. A sorpresa, soprattutto perchè è arrivato dal Milan, club con cui i rapporti erano a dir poco tesi la scorsa estate per via della vicenda Ljajic, è stato tesserato in prestito Matri che colmera' almeno parzialmente una linea offensiva duramente colpita da defezioni. Il rendimento in crescendo di Pizarro non solo ha riportato il regista cileno ad essere titolare inamovibile della Fiorentina ma a spostare gli arrivi in casa gigliata su un interno che avesse caratteristiche uniche: Anderson dal Manchester United lo è perchè oltre ad essere mancino, ha esperienza internazionale ed una collezione di trofei vinti nei Reds che sicuramente eleva il palmares della rosa capitanata da Manuel Pasqual. Fuori monte ingaggi con i due acquisti sopracitati di cinque milioni di euro, e con evidentemente acquisti previsti di piu' alto rango per il prossimo giugno, il duo Prade'-Macia ha completato il parco difensori con un difensore pronto all'uso e con voglia di rilancio come Modibe Diakite',ex Lazio. Nuovo anche il dodicesimo portiere con l'acquisto dal Sassuolo, via Napoli, di Antonio Rosati
PARTENZE – Neanche il tempo che si fosse aperta la sessione invernale del calciomercato che la Fiorentina ha ceduto in prestito Marcos Alonso al Sunderland diventato di fatto la terza scelta sulla corsia mancina dopo Pasqual ed il rilanciato Vargas. I viola si sono liberati anche dell'ingaggio di Ruben Olivera, Iakovenko e di quello di Gustavo Munua, protagonista solo di due match in Europa League. Dovevano lasciare Roncaglia e Wolski, alla fine è rimasto anche Bakic che ha anche rinnovato. Mancata partenza anche per Rebic, relegato troppo spesso in panchina, con Matos che dovrebbe prendere il suo posto nuovamente anche in Europa League BILANCIO - Operati due acquisti di qualità come Anderson e soprattutto Matri, al momento arrivati solo in prestito, la Fiorentina ha fatto benissimo e di necessità virtu' all'ecatombe di infortuni che le è toccato in sorte soprattutto in attacco. L'ex bomber anche di Cagliari e Juventus è quanto di meglio potesse prendere a quel prezzo, e l'ex Reds è alternativa di qualità. Manca l'arrivo di una sicurezza difensiva perchè Diakite' assomiglia come incognita al Sissoko rivelatosi acquisto fallimentare esattamente un anno fa. Peccato per i mancati prestiti di esuberi quali Rebic e Bakic. Bilancio positivo tendente all'eccellente se come sembra presto arriveranno i rinnovi di Borja Valero, Gonzalo Rodriguez, del d.s. Prade' e soprattutto il riscatto di Juan Gulliermo Cuadrado.
