Violamania: a Roma non esiste il Var. L'errore di Chiffi è troppo grave: rigiocate la partita!
FIORENTINA - La Fiorentina, Commisso in primis, ribolle di rabbia, soprattutto perché, in una partita di grande sofferenza, vedersi fischiato contro un rigore così lascia davvero l’amaro in bocca e l’idea di disparità nei giudizi. I viola, a dire il vero, avevano giocato tutto fuorché una buona gara, con Iachini che sta continuando a schierare la formazione solo ed esclusivamente per difendere, cercando di portare a casa almeno un punto. Il 5-3-2 visto ieri chiede vendetta, perché i viola, che hanno passato praticamente tutta la gara nella propria metà campo, hanno costruito sì e no due palle gol, con la rete arrivata solo grazie agli sviluppi di un corner.
CHIESA - Federico Chiesa è l’esempio lampante di quanto questa Fiorentina abbia bisogno di una rivoluzione. Il numero 25, che come da qualche gara questa parte non brilla, viene chiamato dal tecnico viola a fare il quinto di difesa, senza riuscire mai a superare la propria metà campo, anzi costretto alla massima attenzione per chiudere le folate avversarie, decisamente non il suo ruolo. Sprecare così tanto il materiale umano a disposizione, per nascondersi dietro al dato della miglior difesa della ripresa del campionato, fa venire solo rabbia, a testimonianza che questo gruppo avrebbe meritato qualcosa in più di quanto ha raccolto. Forse, però, ci si aspettava più spensieratezza e meno catenaccio una volta ottenuta la salvezza, visti i tanti giovani in rampa di lancio che meriterebbero minuti di gioco, ora che le partite non contano, quasi, niente.