Violamania: la Fiorentina può fare a meno di Chiesa, ma serve una decisione rapida
CESSIONE - Nell'ultimo anno Chiesa ha vissuto situazioni molto complicate: dall'inizio di stagione e il rapporto non idillico con Montella ai malumori per la mancata cessione e la voglia di riscatto sotto la gestione Iachini. Con dodici giornate ancora da giocare dovrà cercare la sua personale rivincita, trascinando la Fiorentina ad un finale di stagione tranquillo, aspettando poi il tanto atteso momento dei bilanci. La posizione in casa viola è diametralmente opposta ad un anno fa: ora Chiesa può partire, a patto che porti il giusto tesoretto nelle casse di Commisso, e le società interessate sono già in fila.
TELENOVELA - Il punto focale su cui la Fiorentina dovrà concentrarsi, però, è cercare di evitare di replicare la telenovela estiva vista lo scorso anno, rendendo più semplice la separazione dal gioiellino di casa, e più rapida la costruzione della nuova squadra. Cedere Chiesa, per la Fiorentina di oggi, non è più un problema come lo sarebbe stato la scorsa estate, ma perdere nuovamente dei mesi a capire l’umore del ragazzo sarebbe devastante per il futuro. Ciò che maggiormente servirà, dunque, saranno chiarezza e rapidità. Che sia in Italia o all’estero, o addirittura il rinnovo di contratto con la Fiorentina, il futuro di Federico Chiesa deve essere stabilito il più in fretta possibile, lasciando a Pradè il tempo necessario per riportare la Fiorentina in alto.