Rossi per curare la solitudine di Kalinic
Pochi minuti in campo ieri dell'attaccante contro la Lazio, 23 per la precisione, ma sono stati sicuramente i migliori e i più intensi della sua stagione. Due tiri in porta pericolosi, movimento, tocchi di prima e anche precisi e una voglia di voler essere finalmente determinante. "Ora deve giocare con continuità" ha detto Paulo Sousa. Ma detta così poteva anche significare l'avallo della sua cessione in prestito ad un'altra squadra, dove avrebbe trovato più spazio. Invece poi c'è stata la specifica importante: "Rossi è dentro il nostro progetto". E allora questo non può che significare una cosa: d'ora in avanti possiamo aspettarci un impiego maggiore di Rossi con la Fiorentina, magari per non lasciare troppo solo il povero Kalinic, che anche contro la Lazio si è ritrovato a fare a sportellate contro un'intera difesa che ha avuto gioco abbastanza facile nei suoi confronti.