Quindici talenti in giro per l'Italia. Quanto prodotto dal vivaio (o dal mercato) del Toro sta facendo esperienza in ogni parte del nostro Paese, da Aosta a Nocera. Una tabella pubblicata sull'edizione odierna di Tuttosport ricorda prestiti e comproprietà dei giovani granata lontani dalla Mole: un classe '90 e un '91, Nitride e Taraschi, rispettivamente centrocampista e attaccante, si trovano oggi in Seconda Divisione, uno al Monza e l'altro al Casale. Poi ci sono altri sei giocatori nati nel 1992: Gianmario Comi (attaccante), in comproprietà tra Toro e Milan, è in prestito alla Reggina, in Serie B. Miello, centrocampista, è a metà tra Toro e Monza, in Seconda Divisione.

Restano poi quattro difensori: Migliorini, Scaglia, Sperotto e Benedetti sono ancora legati ai granata. Quest'ultimo è a metà con l'Inter e sta giocando in B nello Spezia, gli altri invece sono rispettivamente in comproprietà col Como (Prima Divisione), in prestito al Cuneo (Prima Divisione) e in comproprietà col Carpi (Prima Divisione). Più cospicua la flotta dei '93: Chiosa è in prestito alla Nocerina in Prima Divisone, stessa categoria del FeralpiSalò di Milani. Serie B, in comproprietà col Varese, per il terzino Fiamozzi e Seconda Divisione per tutti gli altri: Fiore, Ropolo e Isoardi (Vallèe d’Aoste) e Vita (Monza). Insomma, forse non lo coltiva al meglio e non in casa propria, ma il Toro ha seminato un po' del proprio futuro lontano dal capoluogo piemontese, pronto a raccogliere qualche frutto non appena anche solo uno di questi ragazzi dovesse rivelarsi pronto e maturo per un salto di qualità importante.