Vivo x Lei, Borioni risponde: Guidolin allo Swansea. Ma le squadre italiane?
Io mi chiedo come sia possibile che le grandi squadre italiane non si siano mai interessate ad un allenatore come Francesco Guidolin, ha fatto dei campionati superlativi dai tempi del Vicenza ma nulla, non c'è mai stata la chiamata di una grande.
Ricordo il Vicenza di Guidolin disputare da neopromossa un campionato superlativo andando addirittura in coppa Uefa, ricordo che in Europa il Vicenza diede spettacolo facendomi sentire orgogliosamente Italiano ed onorando la competizione, non come le squadre che attualmente snobbano l'Europa League facendoci perdere punti nel ranking. Ricordo l'Udinese di Guidolin disputare campionati gagliardi in cui teneva testa alle grandi pur avendo una rosa nettamente inferiore, ho visto l'Udinese sfornare campioni anno dopo anno vendendoli profumatamente e ripartire con giovani che a loro volta diventavano grandi.
Come persona poi Francesco Guidolin non si discute, sempre educato, mite, rispettoso di tutto e di tutti, ma non sarà meglio a volte la maleducazione pura?
Eppure negli ultimi anni ho visto le grandi dar fiducia a certi allenatori inesperti, mezze calzette senza un minimo di gavetta, non faccio nomi per educazione ma sto parlando delle grandi società come Milan, Inter, Juventus, Roma. Mi sorge spontanea una domanda: nel calcio italiano per non dire in Italia in generale esiste la meritocrazia?
Buona fortuna mister Guidolin, sono sicuro che anche in Premier ti farai valere! Ci farai sentire orgogliosi di essere Italiani come ai tempi del Vicenza!
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Luca Borioni risponde
Il problema è che le squadre italiane a cui si riferisce extravergineleone.co, ovvero le grandi, non hanno preso in considerazione Guidolin nelle ultime stagioni e neppure quando il tecnico si era liberato dalla carica di allenatore dell'Udinese. Nessuna avance. Guidolin, per riconoscenza verso i Pozzo, è così rimasto all'Udinese ma con un compito di supervisore tra i vari club controllati dalla famiglia. Logico che alla prima proposta seria dall'estero, abbia accettato di tornare su una panchina. Swansea per lui è una buona chance. Il gentile e corretto Guidolin può trovare un ambiente per lui ideale nella sportiva Premier League.
Ma non vedo una morale negativa per i club italiani. In questo momento, per diversi motivi, c'è abbondanza di allenatori preparati. In serie A e non solo. Ranieri che guida il Leicester dei miracoli in Inghilterra e Ancelotti che prenderà il posto di Guardiola al Bayern lo dimostrano.
Piuttosto bisogna notare che profili come quello di Guidolin non sempre sono apprezzati per quanto meritano dalle nostre parti. Buon per lui, che dal Galles avrà modo di farsi rimpiangere.
