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  • Vivo X Lei, Sabatini: tenere Kovacic per dare credibilità al progetto di Thohir

    Vivo X Lei, Sabatini: tenere Kovacic per dare credibilità al progetto di Thohir

    Negli ultimi giorni si è parlato tanto di una possibile cessione di Mateo Kovacic sul quale sembrerebbe molto forte l'interessamento del Liverpool. Inutile dire che un'eventuale cessione del croato riscuoterebbe più proteste che consensi tra i tifosi interisti. Questo, e la fatidica offerta da 30 mln che stenta ancora ad arrivare potrebbero essere sicuramente alcuni dei motivi che spingerebbero i dirigenti nerazzurri a tenere ancora il giovane croato a Milano. Io ho provato a immaginarne altri riuscendo a trovarne 5 ma sono sicuro che se ne potrebbero elencare molti altri.

    1) Il gol contro la Lazio. E'la prima cosa che mi viene in mente ogni volta che si parla di Meteo. Quel gol al volo da fuori aria è una delle immagini che vuoi o non vuoi ti restano a lungo dentro la mente. Kovacic è uno di quei pochi giocatori di questa inter (se non di tutta la Serie A) capace di regale giocate che valgono da sole il prezzo del biglietto, uno di quei giocatori capace di farsi amare non solo dalla propria tifoseria ma anche da quelle avversarie ripagandole con giocate di pura classe.

    2)Appunto la sua classe e il suo talento cristallino sono un'altro motivo per il quale l'inter non dovrebbe cederlo. Ci sono cose che non si possono comprare nè tanto meno ricomprare, una di queste cose è sicuramente il talento. Io in lui ne vedo una dose esagerata e sono sicuro che 25 milioni non basterebbero per ricomprarne la stessa dose.

    3)La giovane età. E' vero ci sono tanti giocatori anche di qualità inferiore che danno un contributo alla propria squadra maggiore di quello che da kovacic all'inter perchè si sa, il telento non basta, ci vuole anche intelligenza tattica e propensione al sacrificio per essere un grande centrocampista. Ma è anche vero che il talento non si può imparare, le altre due cose si, e Kovacic a 21 anni ha ancora tutto il tempo per impararle. 

    4) Per dare credibilità e continuità al progetto di Thohir. Si era parlato di un progetto giovani, di riportare l'inter tra i primi 10 top club d'Europa e di farlo proprio attraverso i giovani. Vendere quello che, insieme a Icardi, è il giovane di maggiore prospettiva dell'inter non sarebbe un gran bel modo per dare continuità a questo progetto e non sarebbe una politica da top club. Insomma non sarebbe una politica diversa da quella attuata da società come il Palermo e l'Udinese, da sempre in cerca di giovani talenti da valorizzare e da rivendere mettendo a bilancio cospicue plusvalenze.

    5) il prossimo anno potrebbe essere quello della consacrazione. Ripeto, non ci si deve dimenticare che Mateo ha solo 21 anni. Quest'anno gli si è messa addosso molta pressione e lui ha risposto in maniera altalenante ma i suoi numeri raccontano un'altra storia. 8 gol e 5 assist in stagione non sono male per nessun centrocampista nè tanto meno per un classe 94'. Nell'inter di quest'anno avrebbe faticato chiunque ad esprimersi, tanto più se di mestiere fai il centrocampista e sai che non puoi permetterti di provare la giocata perchè se dovessi sbagliare dietro sono capaci di subire gol nei modi più assurdi che si riesca immaginare. Se l'inter la prossima stagione dovesse trovare la quadratura del cerchio in difesa sono sicuro che si ritroverebbe un campione in più anche a centrocampo. E si sentirà San Siro intonare in coro il nome di Meteo Kovacic, il campione che l'inter aspettava da fin troppo tempo.

    5 MOTIVI PER CUI KOVACIC NON ANDREBBE VENDUTO - di Interlucio

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    (sab) Caro Lucio, premesso che qualsiasi giocatore ha un prezzo (perfino Messi, credo) sono d'accordo con te perchè la valutazione data dal Liverpool (23 milioni) non sembra adeguata al valore tecnico di Kovacic, considerando anche la sua giovane età.
    Dei cinque punti che elenchi, quello su cui bisogna riflettere con più attenzione è il numero 4. Però anche i tifosi devono appoggiare con maggiore serenità le buone intenzioni di Thohir e Mancini. Anche a ragione, certo, ma quest'anno a San Siro si sono sentiti troppi fischi. E il dissenso dei propri tifosi non aiuta a crescere: nè i vecchi nè, tantomeno, i giovani.

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