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    • Wenger lascia l'Arsenal: da Vieira ad Ancelotti, è caccia al sostituto

    Wenger lascia l'Arsenal: da Vieira ad Ancelotti, è caccia al sostituto

    • Federico Zanon
    The End, questa volta per davvero. Arsene Wenger lascerà ufficialmente l'Arsenal al termine di una stagione che in questo finale vede i Gunners in corsa solo in Europa League, competizione da vincere per conquistare un posto nella prossima Champions League. Dopo 22 anni di trionfi e fallimenti nel nord di Londra si chiude un'era, da luglio inizierà un nuovo progetto, con un nuovo comandante al timone. Il casting è partito da tempo, ora è arrivato il momento delle scelte. Nonostante la stima di cui gode Eddie Howe, tecnico del Bournemouth, dalle parti di Emirates, l'opzione britannica al momento va scartata. Più facile che a guidare l'Arsenal sia un allenatore straniero, non per forza con un curriculum importante.

    I NOMI - Ancelotti, che è stato contattato nei mesi scorsi, è un'opzione gradita ed attualmente in pole position, così come Allegri, il quale però ha rimandato ogni discorso sul suo futuro al termine della stagione. Con la Juve ancora in corsa in campionato e in Coppa Italia (mercoledì 9 maggio è in programma a Roma la finale di Coppa Italia) l'ex Milan non vuole pensare ad altro. Bisogna dare credito anche alla soluzioni tedesca, con Loew, ct della Germania, e Nagelsmann, enfant prodige dell'Hoffenheim, in corsa. L'Arsenal vuole fare la scelta giusta, tra i candidati ci sono anche Vieira, da due anni alla guida del New York Fc, dopo un'esperienza nel settore giovanile del Manchester City, Henry, vice di Martinez nel Belgio, e Arteta, attualmente nello staff di Guardiola. Tre profili in rampa di lancio, che conoscono molto bene l'ambiente Gunner.

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