Il tecnico dell'Arsenal  Arsene Wenger visibilmente scocciato di fronte alle critiche della stampa dopo il tonfo con il Bayern: "Non c'è niente da discutere, è una partita di campionato, siamo in un buon momento e dobbiamo approfittare al massimo dal giocare in casa. Siamo con le spalle al muro, non possiamo permetterci di perdere altri punti. Entreremo in campo con la voglia bruciante di metterci dietro le delusioni delle ultime settimane in coppa. Ora dobbiamo solo prenderci i tre punti e continuare ad andar bene in Premier. Certo che nello spogliatoio c'era tanta delusione dopo aver perso una partita importante come quella col Bayern, succede sempre, la delusione è tantissima, specialmente in casa. Dobbiamo rimanere uniti, compatti, forti, non farci distrarre da chi spara a zero sul nostro lavoro dopo una partita storta. Quello che conta è che il club tenga la barra dritta, rispetti le direttive che abbiamo avuto finora, non cambiar direzione ogni volta che perdiamo una partita importante, sarebbe un disastro. Sapevo che quando ci siamo trasferiti all'Emirates avremmo dovuto soffrire per qualche anno, visto che potevamo spendere meno. L'obiettivo ogni anno era andare in Champions League, visto che dovevamo ancora pagare il mutuo dello stadio. Se mi aspettavo di uscire nella FA Cup contro il Blackburn o di prenderle dal Bayern? Onestamente no".