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  • Zaza: 'Il mio gol al Napoli, che batosta per loro! Berardi? Tutti vogliono la Juve'

    Zaza: 'Il mio gol al Napoli, che batosta per loro! Berardi? Tutti vogliono la Juve'

    In casa Juventus, oggi parla Simone Zaza, intervistato da Sky Sport. L'attaccante bianconero tocca diversi temi: dallo scudetto al mercato, con uno sguardo rivolto agli Europei. 

    LO SCUDETTO - "Ho vinto il mio primo scudetto, quindi la stagione è positiva. Non ho rimorsi né rimpianti, perché quando sono stato chiamato in causa, a parte la partita contro il Genoa quando sono stato espulso, ho dato sempre il massimo e penso di aver fatto bene. Chiaramente spero di poter giocare sempre di più qui alla Juve, anche se è normale che con tanti compagni di reparto forti sia difficile trovare spazio. Se sono migliorato? Allenandosi con dei campioni non potrebbe essere altrimenti. Ho imparato a usare meglio il destro, a giocare in un modulo con due punte, ad essere più paziente... Devo crescere ancora sotto tanti aspetti dal punto di vista tecnico e per quanto riguarda il carattere devo dosare meglio le mie emozioni". 

    IL GOL AL NAPOLI - "Diciamo che abbiamo vinto il campionato con tanti punti. Secondo me è stato il gol che ha portato alla vittoria e quindi all'inizio della cavalcata. Nel senso di staccarci dal Napoli, perché è stato secondo me una forte batosta dal punto di vista psicologica per loro e per noi in modo positivo". 

    BERARDI E IL MERCATO - Berardi? Domenico io lo conosco benissimo, perché abbiamo fatto due anni importanti a Sassuolo. Lui sta facendo bene anche quest'anno. Non so sinceramente quale sarà il suo  futuro. Sinceramente posso dire che la Juve è la squadra attualmente, da diversi anni, la squadra più forte in Italia e sta diventando sempre più forte anche in Europa. Perciò sicuramente qualsiasi giovane vorrebbe giocare in questa squadra. Io mi auguro il meglio per lui e basta, non posso dire altro".  

    GLI EUROPEI - "Spero di far parte del gruppo azzurro, perché ho fatto con il mister e i compagni un percorso di due anni durante il quale siamo cresciuti molto, anche se l'ultima partita non è andata bene e ha evidenziato i nostri difetti. Siamo una bella squadra, siamo uniti e se daremo il meglio di noi potremo fare un buon Europeo". 

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