Settantacinque minuti buoni per una serie di motivi. Per ripopolare un Rigamonti «chiuso» dalla sera di Brescia-Roma, per vedere Zebina, per rivedere Vass, per gustare una prodezza di Juan Antonio Ignacio. Settantacinque minuti di partitella in famiglia, con il quarto d'ora di gioco «scontato» che è stato riutilizzato da Iachini per far effettuare ai suoi prove di calci d'angolo e punizioni.

Il giovedì pomeriggio di una settimana che porta ad una domenica a base di divano più calcio internazionale e serie B, ha regalato una piacevole oretta e mezza al centinaio di spettatori da tribuna. È valsa la pena di abbandonare i campi dell'attiguo bocciodromo per vedere da vicino su cosa sta particolarmente battendo il ferro Iachini che ad un test contro la Primavera ha preferito un «tutti contro tutti» tra i suoi giocatori. Schierati a ranghi rigorosamente misti con i vari Fantoni, Ciaghi, Lasik e Stanokovic arrivati a rimpolpare le file per via delle assenze dei nazionali Koné, Hetemaj, Berardi e Daprelà.

L'attenzione dei presenti al Rigamonti si è in particolare incanalata sui movimenti di Caracciolo ed Eder che all'Olimpico contro la Lazio si erano dimenticati di... portare il feeling. L'Airone si è mosso in campo girando attorno all'area più che stazionandoci e proponendosi più sull'esterno come uomo-cross che non altro. Questo si notava soprattutto in un primo tempo deciso da un bel gol arrivato quasi in chiusura grazie a una bella giocata Eder: esterno destro al volo diretto sul secondo palo e propiziato da un bel taglio di Bega.

Mentre Dallamano, Bega ed Eder sono stati impiegati soltanto per quarantacinque minuti, tutti gli altri sono rimasti in campo per una ripresa durata però soltanto mezz'ora: buone notizie perché al carico di minuti hanno retto tanto Zebina, quanto Vass. Assenti Zoboli (terapie) e Mareco (botta al ginocchio).

Si è fatto apprezzare Juan Antonio Ignacio (subentrato ad Eder) che, al di là di qualche bella giocata, ha strappato applausi con la rete che è valsa il raddoppio ai bianchi (la squadra delle due con più titolari tra le sue file): splendido lo stop al volo, altrettanto splendida la girata.

Brescia blu 0

Brescia blu: Sereni, Kamalu, Zebina, Martinez, Dallamano (1' st Lasik); Filippini, Cordova, Vass; Taddei; Possanzini, Feczesin.

Brescia bianco: Arcari, Zambelli, De Maio, Bega (1' st Stankovic), Fantoni; Baiocco, Budel, Ciaghi; Diamanti; Caracciolo, Eder (1' st Ignacio).

Arbitro: Marchesini di Legnago.

Reti: pt 37' pt Eder; st 15' Ignacio