Atalantamania: Sulemana, l'ultima trovata di Gasperini per la Champions
La quinta Champions in sei anni non poteva che arrivare in questo modo, in una stagione pazza per l'Atalanta: da chi non te lo aspetti, nemmeno che subentri a Pasalic quando mancano ancora 25 minuti alla fine, sicuramente che segni il gol dell'Europa più bella. Con un destro al volo, per di più. Eppure Gasperini lo sapeva: "Ho visto in allenamento che aveva capacità di tiro". Eccola un'altra trovata del tecnico, che spiazza completamente Ranieri e poi raduna tutti i giocatori attorno a lui per ballare, mentre qualcuno dalla Curva gli chiede di ripensarci e restare.
SULEMANI PER SULEMANA- Il suo gol sta girando tra le chat degli atalantini, impazziti da questo colpo di genio. Solo sei presenze e un paio d'ore in campo spalmate in nove mesi di campionato dal 21enne del Ghana che era arrivato a luglio dal Cagliari per nove milioni per fare panchina al posto di Adopo. Lui invece ha saputo aspettare paziente il suo momento, cercando di imparare da chi lo precedeva: Pasalic, De Roon, Ederson. Lui che una toccata e fuga nel vivaio nerazzurro, tra il 2020 e 2021, l'aveva fatta, prima di venire scartato e arrivare all'Hellas. Oggi però è il suo momento. Gasperini, ancora una volta, ha saputo azzeccare i cambi al momento giusto.
CHAMPIONS E FUTURO- Adesso che i giochi sono fatti, col terzo posto matematico dopo un girone d'andata da capolista passato a sognare lo scudetto prima di un ritorno segnato da tanti punti persi in casa con le piccole, si può già pensare al futuro. In queste due settimane tra Genoa e Parma i Percassi capiranno se il tecnico cambierà idea sul rinnovo, una condizione quasi necessaria per il patron nerazzurro e i Pagliuca, per non avere date di scadenza sulla panchina la prossima stagione. L'obiettivo è migliorare, costruire una squadra competitiva in estate con D'Amico, puntare di nuovo alla vetta, rimanere più a lungo possibile in Champions. Uno scenario che potrebbe fare gola anche a Gasp, che ha già in testa mosse inaspettate, 'alla Sulemana', per spiazzare le grandi d'Europa.