Bologna e Juventus migliori senza Thiago Motta: merito a Tudor e Italiano che si giocano la Champions

Di solito si dice che un pareggio è un’occasione sprecata, ma questa volta è l’occasione per Bologna e Juventus di restare in una corsa Champions League che è un mucchio selvaggio, visto che ora sia Roma che Lazio hanno conquistato un posto importante.

Un 1-1 fra Italiano e Tudor, un pari in tutto, anche nella considerazione che questo Bologna sembra migliore di quello dell’anno scorso con Thiago Motta e che la Juventus sia sicuramente meglio di qualche tempo fa con l’allenatore italo-brasiliano in panchina.

Va dato merito a Tudor di aver ridato vigore a una squadra piena di lacune, figlie anche del mercato. È inutile ricordare i passi falsi in questa sede: certo, è stato impietoso vedere l’occasione sprecata da Alberto Costa a un metro dalla porta di Skorupski. Una porta difesa nemmeno benissimo in occasione del goal di Thuram e che aveva sbloccato la sfida.

E’ finita pari anche nelle assenze: Yildiz da una parte e Ndoye dall’altra, i due giocatori più decisivi. Vlahovic e Castro sono stati rimpianti (Kolo Muani non ha giocato bene…). Polemiche anche per un rigore non assegnato da un Doveri, a mio parere, sottotono.

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