Chiesa risponde a Gattuso, ma deve tornare in Serie A: duello Milan-Napoli
Gennaro Gattuso chiama, Federico Chiesa risponde presente. Durante la conferenza stampa della sua presentazione ufficiale, il nuovo ct dell'Italia ha svelato di aver telefonato a una trentina di calciatori, tra i quali l'attaccante del Liverpool. Pronto a tornare in Serie A per giocare con più continuità dopo una stagione in Inghilterra chiusa con 2 goal e altrettanti assist in 14 presenze per un totale di soli 466 minuti giocati.
Arrivato l'anno dalla Juventus per 12 milioni di euro più altri 3 milioni di eventuali bonus, Chiesa è sotto contratto fino a giugno 2028 con il Liverpool, dove percepisce un ingaggio da circa 7,5 milioni di euro netti all'anno. Cifra che sarebbe disposto a decurtarsi pur di tornare in Italia. Sulle sue tracce ci sono Milan e soprattutto Napoli, che puntano anche un suo compagno di squadra: il centravanti uruguaiano Darwin Nunez (classe 1999 ex Benfica).
Chiesa stima entrambi gli allenatori di questi club, come ha confermato anche in una recente intervista alla Gazzetta dello Sport: "Le voci di mercato sul Napoli? Conte non l'ho mai sentito. Ho letto che mi hanno piazzato dappertutto, ma non ho avuto contatti diretti con nessuno. Giusto un messaggio di auguri di Allegri all'inizio. È un grande, oltre ad avermi cambiato posizione mi ha fatto capire la differenza che corre tra un allenatore di top club e uno di club medi. Carisma, gestione, sensibilità e tecniche che non si imparano a Coverciano, così gli rubo la battuta. Come lui sono Antonio, Ancelotti, Spalletti. Max è uno che ti dà tanto, col Milan punterà subito allo Scudetto. Presto mi siederò al tavolo con il Liverpool, il mio agente (Fali Ramadani, ndr) e la mia famiglia per individuare la soluzione migliore".