Fiorentina, e se parte Kean? Nel mirino Piccoli e Pinamonti
Da oggi, Moise Kean può essere strappato alla Fiorentina per 52 milioni di euro. La clausola rescissoria presente nel suo contratto è scattata ufficialmente e resterà valida fino al 15 luglio, alimentando l’incertezza attorno al futuro dell’attaccante da 25 gol stagionali. La formula è chiara, ma servirà trovare un accordo col giocatore e, soprattutto, il pagamento dovrà avvenire in un'unica soluzione. Il giocatore si trova bene a Firenze ed è riconoscente al club, ma ha scelto di ascoltare ogni proposta che possa arrivare dai top club europei. Nessuna decisione è stata ancora presa, ma l’atmosfera resta carica di tensione e di incertezza.
SCENARI - La Gazzetta dello Sport parla di “trappola” per la Fiorentina: se Kean parte, servono alternative immediate. La dirigenza è già all’opera e, in attesa dell’ufficialità per Edin Dzeko, monitora profili come Roberto Piccoli e Andrea Pinamonti. Quest'ultimo non è stato riscattato dal Genoa e ha fatto ritorno a Sassuolo dopo una stagione da 11 goal fra campionato e Coppa Italia.