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Alessandro De Felice18 apr 2025, 18:00
Ultimi aggiornamenti: 26 giu 2025, 19:12

Inter, cambia l'attacco dopo lo stop di Thuram: gerarchie e gestione, come stanno Arnautovic, Correa e Taremi

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Con l’avvicinarsi della fase più calda della stagione, l'Inter si trova a dover affrontare un calendario fitto di impegni cruciali, tra Serie A, Coppa Italia e Champions League, a caccia del sogno chiamato Triplete. In un periodo così delicato, la gestione degli attaccanti diventa uno degli aspetti centrali perSimone Inzaghi, che oggi ha perso Marcus Thuram per un affaticamento muscolare e che dovrà fare affidamento su tutte le sue risorse offensive.


Se da un lato la squadra nerazzurra ha in avanti un pilastro del calibro di Lautaro Martinez, chiamato a fare gli straordinari a causa dell’assenza del compagno di reparto francese, dall’altro i vari Arnautovic, Correa e Taremi sono chiamati a offrire il loro contributo. Tra infortuni, recuperi e necessità tattiche, il loro impatto sarà determinante per l'Inter nel nuovo tour de force che attende i nerazzurri e che li vedrà affrontare Bologna e Roma in campionato, il derby con il Milan nella semifinale di ritorno di Coppa Italia e il Barcellona nella semifinale d’andata di Champions League nei prossimi 10 giorni.

ARNAUTOVIC - Marko Arnautovic sta vivendo il momento della sua riscossa. Dopo una prima parte di stagione caratterizzata da alti e bassi, l'austriaco è tornato protagonista in maniera decisiva. Con la rete e l’assist contro il Cagliari, il numero 7 ha messo la sua firma anche in partite importanti come quelle contro Udinese, Monza, Lazio in Coppa Italia e Fiorentina, trovando la via del goal per quattro partite consecutive al Meazza. La sua capacità di adattarsi alle necessità della squadra è un aspetto fondamentale in un periodo così intenso per l'Inter. Dopo aver saltato la sfida contro il Bayern Monaco a causa di un problema fisico - come ha rivelato lo stesso Inzaghi nel post partita - Arnautovic è tornato a disposizione e scalpita in vista del match di Pasqua al Dall’Ara di Bologna. L’austriaco ha dimostrato di avere nelle gambe circa un'ora a pieno regime, e questo potrebbe risultare prezioso in sfide dove l’intensità è fondamentale.

CORREA - Arnautovic resta in leggero vantaggio per far coppia con Lautaro Martinez rispetto a Joaquin Correa. L'attaccante argentino è pronto a recitare un ruolo sempre più rilevante, soprattutto nelle settimane a venire, in cui l'Inter dovrà fare a meno di Thuram. Nonostante qualche periodo di difficoltà fisica e di forma, Correa è pronto a sfruttare ogni opportunità per dimostrare il suo valore, come accaduto nel secondo tempo della sfida contro il Cagliari. In un momento della stagione così delicato, l’Inter non può permettersi di lasciare nulla al caso. L’attaccante argentino è desideroso di riscattarsi e ha dimostrato di essere pronto a farsi trovare pronto in qualsiasi situazione. Correa scalpita per una nuova chance di mettersi in mostra, e la sfida contro il Bologna - per non parlare del derby di mercoledì prossimo contro il Milan -  potrebbe essere l’occasione giusta, anche se al momento il Tucu parte dietro rispetto ad Arnautovic e dovrebbe ritagliarsi uno spazio solo a gara in corso. 

TAREMI -Il caso di Mehdi Taremi è più delicato, visto che l’attaccante iraniano sta vivendo un periodo complicato a causa anche della pubalgia che lo sta limitando. Nonostante la sua grande importanza per l'Inter, Taremi non è ancora al 100% e il suo stato fisico è monitorato con attenzione dallo staff medico. Ilsuo rientro in campo è avvenuto nel finale della sfida di ritorno di Champions League contro il Bayern Monaco, ma la sua condizione fisicanon gli permette di esprimersi ai massimi livelli. La gestione di Taremi è quindi una delle sfide più complesse per Inzaghi. Seppur il suo recupero totale sembri non imminente, l'attaccante è comunque un'opzione importante. La necessità di non forzare il rientro e di garantire il giusto recupero fisico per affrontare al meglio la fase finale della stagione è fondamentale, con l’iraniano che proverà in questo finale a cambiare il volto di una stagione - la prima in nerazzurro - finora deludente rispetto alle attese e alle aspettative dopo il suo arrivo a parametro zero dal Porto la scorsa estate.

ROTAZIONI - Le prossime partite sono cruciali per definire il destino dell’Inter e tenere acceso il sogno Triplete, e - soprattutto alla luce dell’assenza di MarcusThuram - la gestione degli attaccanti sarà uno degli aspetti decisivi per il futuro dell’Inter in tutte le competizioni. Arnautovic, Correa e Taremi sono chiamati a rispondere presente in un momento in cui il club ha bisogno di ogni singolo contributo, accanto a un Lautaro Martinez costretto agli straordinari, in attesa di capire quando tornerà arruolabile l’attaccante francese. La partita contro il Bologna rappresenta subito un banco di prova importante, ma anche il ritorno nel derby di Coppa Italia e l’impegno con il Barcellona pongono interrogativi su come gestire il reparto offensivo.

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